MAFIA in Liguria… dentro ed oltre il libro
Chi pensava che un tema così specifico non avrebbe attirato partecipanti, si è dovuto ricredere.
Una presenza di pubblico oltre le aspettative e le prenotazioni, nella veranda dell’ Hotel Italia e Lido, piena oltre misura che ha visto tra l’altro la partecipazione di autorità civili, religiose oltre a quelle politiche, domenica 17 per la presentazione del romanzo “Il venditore di bibite” di Achille Maccapani, edito fratelli Frilli e che tratta di infiltrazioni mafiose in Liguria.
Dopo il saluto del Sindaco di Rapallo ai presenti e all’autore, già Segretario Comunale dal 2012-2015 della nostra città, l’ora e mezzo d’incontro è trascorsa con estrema attenzione di tutti sino all’ultimo minuto, nonostante il caldo estivo. Nella prima parte dell’incontro, volto alla presentazione del libro, la giornalista Alessandra Fontana, che ne ha curato anche una recensione sul Blog La Lettricecontrocorrente, ha diretto l’intervista all’autore. Senza mai svelare il contenuto del romanzo, ha saputo far raccontare non solo i retroscena dell’inchiesta e dei personaggi che sono la trama del romanzo, ma, viste le specifiche competenze dell’autore, anche gli strumenti e le norme legislative in aiuto, o assenti come quelle oltre confine, alla lotta contro le mafie.
Dopo gli auguri dello scrittore Carlo A. Martigli, l’opinione di alcuni lettori, Ondina Ravera ed Alessandra Rotta e il simpatico intervento di Amalia Rovegno (Ristorante Monique) su un piatto ligure citato nel libro, a riportare i presenti dalla mafia del romanzo a quella della realtà, è intervenuta la “Pulce” – Nadia Molinaris. Cinquanta secondi in cui, accompagnata dalla viola di Giulia Ermirio, ha interpretato liberamente otto righe scritte da Martino Lo Cascio, facendo rivivere uno dei delitti più agghiaccianti, quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, che a detta dei presenti, ha fatto “accapponare la pelle”, trascinando ad un doveroso tributo a tutte le vittime innocenti di mafia.
E’ il consigliere regionale Claudio Muzio ad aprire col suo intervento, una analisi sulla tematica delle mafie in Liguria e sul comportamento che un buon amministratore pubblico deve adottare per mantenere il proprio territorio indenne dall’illegalità, seguito dall’augurio di Roberto Bagnasco che il nostro territorio continui ad essere quello in cui per tanti anni lui ha operato ove se anche son partite delle denunce non hanno mai portato a nulla.
Ma è la domanda al centro del delicato tema affrontato, che ognuno si è posto e che Alessandra Rotta ha formulato ai relatori che vogliamo lasciare ad ognuno di voi: << Se, la realtà è effettivamente intrisa di connivenze, infiltrazioni e nepotismo, come può il cittadino comune sfuggire a tutto questo e contribuire al risanamento di questa fetta di società ?>> Per i partecipanti al convegno invece, la risposta è arrivata da un relatore di eccezione, presente nel pubblico, ma senza divisa.
Se è vero un proverbio del sud che cita “Niru cu niru nun tingi” (il nero sul nero non macchia), deve essere impegno di ogni cittadino contribuire a mantenere il proprio territorio “chiaro” affinchè anche la più piccola macchia d’inchiostro nero, sia subito visibile e cancellabile e se a cancellarla “spetta alle divise” forse è giunto il momento per tutti di vedere dentro alle divise, delle persone che vivono con noi la nostra città. A conclusione, il gelato noir del Frigidarium creato di un colore a tema, per dare il proprio contributo, è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti che qui vogliamo ringraziare tutti, senza fare un elenco, perché siam certi che ognuno ha dato un contributo all’altro, ad arricchire la coscienza civile. All’amico Achille Maccapani auguriamo un crescente successo, per questo romanzo e per i prossimi in programma.
La RECENSIONE della giornalista Alessandra Fontana
…
…
Cammina con noi
Tutto ciò che facciamo, poco o tanto che sia, è un passo dopo l’altro, con tenacia, sino in fondo, senza contributi, per mantenere la nostra autonomia. Unica nostra risorsa sono i nostri SIMPATIZZANTI e SOCI che ci sostengono con la loro iscrizione. Per i simpatizzanti la quota è libera. Cammina con noi. Grazie
Se vuoi iscriverti sappi che noi non portiamo avanti eventi o battaglie che prediligano questa o quella persona, tutto ciò che abbracciamo per portare sino in fondo, deve rappresentare un interesse per tutti o almeno per una larga parte di chi vive la nostra Città. Non abbiamo un colore politico, perchè ogni idea o proposta se è “buona” non ha colore. Siamo apartitici perchè di volta in volta siamo liberi di appoggiare questo o quello, decidendo insieme ciò che rappresenta il meglio per la nostra Città. Tutti i nostri iscritti sono persone che lavorano o che hanno i propri impegni, ma che dedicano una parte, piccola o ampia, del loro tempo libero, per dare il loro contributo, ognuno con le proprie competenze, a questo Circolo. Ascoltiamo l’opinione di ciascuno anche se diverse dalle nostre, rispettandoci a vicenda. Se qualcosa non ci piace non ci limitiamo a “mugugnare”, ma accanto al mugugno presentiamo anche le nostre proposte. Prima di puntare il dito, su ciò che non va in Città, ci rapportiamo direttamente con l’Amministrazione, poi se troviamo muri, non ci arrendiamo certo, ma siam pronti a rivolgerci agli Enti sovraordinati, soprattutto quando ciò che chiediamo riguarda il bene di tutti. Spesso lavoriamo in silenzio perchè non cerchiamo visibilità, ma RISULTATI. Ci riuniamo per raffrontarci, cercando giorno e orario che rappresentino quelli più comodi per tutti e ci divertiamo anche, a volte con un briciolo di ironia, perchè ciò che facciamo, lo facciamo anche perchè ci piace, non è un lavoro il nostro, ma una scelta volontaria anche se di lavoro, senza volerci gloriare, ne abbiamo fatto tanto.
Se anche tu ti riconosci in tutto questo… CAMMINA CON NOI, più siamo, più facciamo, iscriviti come simpatizzante o come socio. Grazie.
Per maggiori info: 320 0610660 oppure
…
La Storia della Mulattiera si veste di note e RICORDI
Dopo aver lavorato in silenzio, ora siamo pronti per INVITARVI.
Quest’anno l’appuntamento che tanto ha avuto successo l’anno scorso, sarà molto più ricco, veramente unico ed indimenticabile per chi parteciperà. Per questo risultato dobbiamo anche ringraziare la professoressa e “Maestro” Giulia Ermirio, per aver accettato di rendere ancora più coinvolgente e suggestiva la giornata del 22 Aprile p.v.(in caso di pioggia il 29) dedicata alla storia della nostra antica Mulattiera per Montallegro, (tutelata da Vincolo Ministeriale) in cui ci ritroveremo per presentare “ECCO la STORIA”: tutto il lavoro svolto in questi mesi, fatto anche di interviste ai nostri Anziani a supporto dell’Ente Parco di Portofino che sviluppa il progetto.
Una Domenica che ci riporterà a quelle Domeniche di tanti anni fa, della nostra infanzia; quest’anno salendo al Santuario ritroveremo le “BANCARELLE” con le reste di nocciole e quelle coi prodotti locali. Vedremo “scuola” di pizzo al tombolo, antichi strumenti agricoli di un Montallegro ben diverso da quello che conosciamo oggi, immagini inedite uscite dai ricordi dei nostri “Anziani” a cui rivolgiamo il nostro grazie più grande, perchè si sono resi disponibili a raccontarci durante questi mesi, i loro ricordi, a farsi riprendere dalla videocamera, a frugare nei cassetti per portarci i loro oggetti, documenti e “vecchie” foto. Così si son materializzate per noi, dalla loro memoria, salvandole per sempre, le immagini di fasce coltivate a zafferano o ondeggianti di grano maturo, slitte che salgono in spalla per scendere cariche di fieno, oliate da un sacco “pucciato” negli scarti dei frantoi che erano numerosi lungo il percorso… e tanto altro che non vogliamo anticipare, ma che vedrete in anteprima sia nella mostra dei nuovi cartelli storici che saranno posizionati in Mulattiera, che nella proiezione del video, nel salone sotto il piazzale dove tutti, come una volta, consumeremo insieme il pranzo al sacco.
Riprendendo inoltre una antica tradizione uscita da una delle testimonianze, risalente circa al ‘700 e interrotta a metà del ‘900, a tutti i partecipanti la giornata, sarà consegnato un particolare oggetto ricordo (sorpresa che non vogliamo svelare) che il nuovo Rettore, Don Gianluca Trovato benedirà durante la funzione delle 11.30, da portare nelle nostre case, come tangibile testimonianza di quella Vergine che, con la sua apparizione, decretò l’importanza della nostra Mulattiera, denominata già in documenti del 1600, “STRADA della MADOANNA”.
Ma le novità di quest’anno non si fermano a questa, che speriamo sarà una gradita sorpresa; nella nostra passeggiata a SCENDERE, lenta e guidata lungo la Mulattiera, in cui sarà percorsa anche, come nella precedente edizione da un disabile con l’apposita portantina/carrozzina Joelette e l’aiuto dei Volontari del Soccorso, a metà percorso, più precisamente al tornante panoramico ove è posizionata una panca in pietra, avremo il piacere di ascoltare un “mini CONCERTO” della violista Giulia Ermirio, dove il palco sarà la nostra antica Mulattiera, il fondale il nostro Golfo visto dall’alto, e le luci, quelle del cielo… I brani che eseguirà sono:
– ARIA sulla IV CORDA di J.S. Bach
– AVE MARIA di F. Schubert e a conclusione, uno dei brani più significativi e cari al “Popolo di Montallegro”:
– SPLENDE in ALTO – Inno di N.S. di Montallegro di G.B. Campodonico
Noi che abbiamo lavorato solo per amore della nostra terra e della nostra storia, sperando di aver fatto un buon lavoro, aspettiamo solo la Vostra gradita e numerosa presenza, che renderà più prestigiosa questa giornata unica ed inedita. “Ecco la Storia…”
Grazie. Nadia Amalia Molinaris
Questo un sunto del PROGRAMMA e INVITO per ognuno di Voi:
siete Tutti invitati perchè la Vostra partecipazione renderà unico l’evento. Grazie. Pulce Nadia Molinaris
L’evento promosso dal Comune di Rapallo, organizzato dal Circolo della Pulce insieme all’Ente Parco di Portofino, sarà la presentazione ufficiale alla cittadinanza e alla stampa del lavoro svolto sino ad ora per la realizzazione del Progetto di Valorizzazione “Salita al Santuario di Montallegro” finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e in parte dal Comune. (ulteriori info a questo link)
(Si consiglia di salire in funivia che effetuerà corse sino a completamento richieste)
In queste foto qualche momento delle interviste e del grande lavoro fatto in questi mesi
(clikare sulla prima foto)
chi è ... GIULIA ERMIRIO
Si diploma in Violino e Viola presso il Conservatorio ‘A. Vivaldi’ di
Alessandria e consegue con il massimo dei voti la Laurea di Primo Livello in Discipline e Tecniche della Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Genova.
Perfezionamento in Viola conseguito con K. Hamilton, presso il Concordia College di Moorhead (Minnesota). Vincitrice di borse di studio e audizioni nell’ambito dell’attività da camera, partecipa a masterclass, stages e Festival che la portano a suonare in tournée in Italia e all’estero (Svizzera, Finlandia, Francia, Stati Uniti), collaborando con strumentisti e direttori d’orchestra di fama internazionale. Svolge attività solistica, cameristica e orchestrale, il suo repertorio spazia dalla musica classica ai più svariati generi musicali attuali. Ha al suo attivo registrazioni per: RAI Radiotelevisione Italiana, Bixio, Decca, Music Center, Punto Rec Studios.
E’ docente di violino e viola presso presso l’Accademia Musicale di Chiavari, l’Accademia Culturale di Rapallo e ‘GuitarLab’ (Genova).
Violino e Viola
Apparentemente molto simili, Violino e Viola sono strumenti che, sì, appartengono alla famiglia degli Archi, ma che allo stesso tempo presentano notevoli differenze. Il Violino presenta manico e cassa armonica più piccoli, a differenza della Viola, che proprio per questo è di peso notevolmente superiore. Il Violino ha sonorità più acute e una timbrica più brillante, al contrario della Viola, che invece ricorda molto il Violoncello per quanto riguarda le sonorità cupe e avvolgenti e il timbro più morbido e pastoso, che molto si avvicina alle caratteristiche della voce umana.
i prodotti… DELLE NOSTRE FASCE Da un piccolo uliveto in stato di abbandono, sito nel comune di Rapallo ha preso corpo questa associazione, a prevalenza femminile, che coltivando e curando le loro fasce divulgano politiche volte alla salvaguardia del territorio, espressione del nostro patrimonio culturale, naturale e paesaggistico. Avviano azioni di studio e ricerca sull’agricoltura locale al fine di recuperare tradizioni, metodi, sementi antiche, nonché affinare nuove tecniche di coltivazione. Allestiranno una “bancarella” con quei sapori di una volta da assaggiare, annusare e guardare. Degustando pane e olio, chiudendo gli occhi, sarà per molti un ritorno al passato. www.intefasce.org |
|
le… RESTE di NOCCIOLE Grazie all’Azienda Agricola Fabio Benvenuto nata nel 2012 che con passione si occupa principalmente di produzione di nocciole misto Chiavari, affiancando piante varie ed aromatiche, coltivate con metodi naturali, potremo ritrovare lungo il viale una bancarella, come quelle di una volta, con … le reste di nocciole, che da bambini ci si fermava a guardarle, senza chiederle, finchè un parente non ne comperava una e te la metteva al collo e allora, ti sentivi conte o principessa. Fabio, diplomato floricoltore si occupa anche di apicoltura, consulenze tecniche nel settore agricolo e florovivaistico, esegue prestazioni presso terzi e organizza corsi. San Colombano Certenoli – Ge – Via Filippo Maria Zavatteri 55 – tel. +39 347 78 09 116 |
|
il PIZZO al TOMBOLO Michela Cucicea, 37 anni, una laurea in Matematica all’Università di Padova, è fondatrice da ormai dieci anni della scuola “Fili Meravigliosi”, in Rapallo Via Mameli 316. Innamorata del pizzo al tombolo si trasforma in scrupolosa ricercatrice per documentare e trasmettere un’ arte che è vanto della nostra terra, scrivendo anche numerosi libri. La troveremo col suo sorriso a spiegare e perchè no, insegnare, questa nobile ed antica arte, con la quale le nostre nonne hanno spesso contribuito alle entrate economiche della famiglia. Spesso le vedevi sull’uscio, col piede a dondolare la culla, con le dita veloci creare il pizzo e intanto “ciatellare” con chi si fermava. (per fortuna non c’era whatsapp) filimeravigliosi.com |
|
ANTICIPAZIONE del NUOVO LOGO che sarà usato su tutta la segnaletica, cartellonistica e cartaceo indicante il percorso della antica Mulattiera. |
Dalle ore 10.00: Lungo il Viale di Montallegro , tavoli informativi di Ente Parco Portofino e Circolo della Pulce, testimonianze e reperti che ci avete fornito, assaggi di sapori, bancarelle di prodotti antichi, esecuzione di pizzo al tombolo, mostra della nuova cartellonistica che sarà posizionata lungo la Mulattiera, logo che indicherà questo percorso.
Ore 11.30: per chi lo desidera S. Messa.
Ore 13.00: Pranzo al sacco nel salone sotto al piazzale, con proiezione video.
Ore 15.30:circa discesa guidata lenta e facile lungo la Mulattiera e a metà percorso mini “CONCERTO” della violista Giulia Ermirio, consegna ai partecipanti di un ricordo a sorpresa risalente ad antica usanza.
immagine…. di come a voltebasti poco… per cambiare storia e paesaggio
Convocazione Assemblea Ordinaria dei Soci per il 23 p.v.
A tutti i gentili Soci del Circolo della Pulce,
Oggetto: Convocazione Assemblea Ordinaria dei Soci
Si comunica che l’ Assemblea in oggetto avrà luogo presso la saletta del Ristorante Sapore di Mare (Lungomare Vittorio Veneto 32) in data 22 Aprile 2018 alle ore 00,10 in prima convocazione, e LUNEDI’ 23 APRILE p.v. DALLE ORE 14:00 IN SECONDA CONVOCAZIONE, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO:
- Approvazione bilancio consuntivo 01.01.2017 – 31.12.2017
- Approvazione bilancio preventivo 01.01.2018 – 31.12.2018
- Un anno di Circolo
- Varie ed eventuali
Ringraziando tutti coloro che vorranno partecipare personalmente si ricorda a chi non potesse intervenire che potrà farsi rappresentare da altro Socio che ne abbia i requisiti, munito di semplice delega. Si ricorda anche che il Circolo, per tutto ciò che fa, ha come unica entrata il ricavato di contributi volontari e delle iscrizioni, per questo mi permetto di rammentare a chi non lo avesse ancora fatto, il versamento della quota per l’anno 2018 (Euro 15,00 se unico iscritto – Euro 10,00 se più iscritti dello stesso nucleo famigliare). Cordiali saluti
Il Presidente pro tempore (Eleonora Mastellone)
Associazione Culturale Apartitica senza scopo di lucro “CIRCOLO della PULCE” fondata il 04 Giugno 2010 – Rapallo – Via Langano, 32 C.F.: 91043450104
DELEGA di RAPPRESENTANZA e VOTO:
Oggetto: delega.
Io sottoscritto/a (Cognome/Nome Socio delegante) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
impossibilitato/a ad intervenire all’Assemblea dei Soci che si terrà il giorno 23.04.2018 presso il Ristorante Sapore di Mare – Lungomare, Rapallo – dalle ore 14,00
DELEGO
il/la Socio/a. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
a rappresentarmi all’Assemblea stessa e nelle eventuali decisioni anche quelle conseguenti il punto 4) dell’ O.d.G.
Fin da ora preciso di approvare pienamente il suo operato.
Cordiali saluti.
. . . . . . . . . . . . . . . , lì . . . . . . . . . . . . . . . .
(luogo) (giorno/mese/anno)
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(firma del Socio delegante o diversa autorizzazione)
Per convalida
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(Il Presidente)
N.B.:un Socio può farsi rappresentare, nell’Assemblea, da un altro Socio che abbia diritto al voto
Ogni socio può avere un massimo di 4 deleghe
Documentazione visibile in sede previa telefonata al 320 0610660
…
Auguri e somma raccolta
In merito alla Campagna “illuminiamo il Santuario” promossa dal Circolo della Pulce con la realizzazione di biglietti d’auguri Pasquali, in data 26 marzo è stata consegnata al Rettore di Montallegro, Don Gianluca Trovato, la somma di Euro 550,00 sin qui raccolta e l’elenco delle persone alle quali l’offerta è stata dedicata. Ringraziando tutti coloro che hanno donato, si ricorda che I biglietti sono ancora disponibili per chi desiderasse contribuire alla spesa sostenuta per il cambio delle lampadine della Chiesa, che si aggira intorno ai 4000 euro. Dopo le festività chi volesse offrire può direttamente presso il Santuario. Il Rettore, per ringraziare ulteriormente, invita i benefattori che lo desiderano e che hanno dedicato la loro offerta ad un proprio caro scomparso, a partecipare alla S. Messa di “Pasquetta” delle ore 17.00 che sarà celebrata a particolare ricordo.
L’occasione ci è gradita per porgere, oltre ad un grazie a chi continuamente ci segue nelle nostre iniziative, anche gli auguri di una serena e Santa Pasqua a tutti coloro che ci leggono, al nuovo Rettore di Montallegro e alla Amministrazione.
il Direttivo Circolo della Pulce – tel. 320 0610660
maggiori info: Un-po’-di-luce
…
…
I NOSTRI MUSEI del Merletto e Gaffoglio (speriamo di non belare)
(La mia risposta all’intervista del Nuovo Levante)
Dire che i Musei Gaffoglio e del Merletto siano poco conosciuti è quasi riduttivo. Da “Rapallina” mi ha sempre indignato la poca attenzione per un patrimonio inestimabile, per questo ho cercato di portarli in Piazza nel 2016, in occasione della II edizione della Domenica in Libertà, per farli conoscere e apprezzare attraverso dieci pannelli fotografici; abbinandoli poi ad un concorso fotografico che li vedeva come soggetti , finalizzato ad individuare nelle foto vincitrici le idonee immagini che il Comune aveva promesso di utilizzare entro il 2017, per la nuova cartellonistica dei nostri Musei , (quelli attuali… andate a vederli). Partendo proprio da qui: la loro valorizzazione già dai cartelli indicativi. Il 2017 è terminato da poco e quindi siamo speranzosi che sia solo un fisiologico ritardo e che presto vedremo la nuova cartellonistica.
In quell’occasione lanciai in modo ironico l’idea che avrei organizzato una visita guidata per i componenti del Consiglio Comunale, perché mi resi conto che in molti non li avevano mai visitati e chi lo aveva fatto (tolta qualche eccezione) non si era neppure accorto che dentro le cassettiere sono esposti tra i nostri reperti più rari, posizionati in orizzontale, su piano inclinato, con la possibilità di tenerli nell’ombra, NON per nasconderli alla vista del “visitatore distratto”, ma perché quello è l’unico metodo corretto per preservarli visto il loro altissimo valore. Non ho potuto organizzarla, ma lo farò certamente, solo perchè ora, oltre a non avere i cartelli adeguati, oltre ad aver scelto di non far pagare un biglietto, non abbiamo neppure l’obbligatorio Conservatore e storico dell’arte , da quando a fine 2016 è scaduto il mandato della dottoressa Viaviana Troncatti che voglio ringraziare ancora, per l’aiuto che mi diede in occasione della mia iniziativa “I Musei in Piazza”
Non mi stancherò mai di ripeterlo per chi non lo sa (e sono in molti), il nostro Museo del Merletto è l’unico museo monotematico in tutta Italia e con un numero tale di reperti catalogati e altrettanti ancora da catalogare, che potrebbe essere la prima fonte di Turismo, andate a vedere come viene promosso quello di Venezia… senza dimenticare il Gaffoglio che, insieme al Merletto, rende Rapallo non solo una città di “trattati” ma anche di Musei, se solo fossero conosciuti, apprezzati , valorizzati e promossi nel modo giusto da chi di volta in volta ci amministra, forse meriterebbero un RED CARPET, perché sì, i nostri Musei, sono Musei Civici quindi un patrimonio anche nostro… Speriamo che non passi mai Vittorio Sgarbi… se no darebbe a tutti noi della “capra” e dovremmo metterci a ragione, a belare.
Nadia Amalia Molinaris
Qui vorrei aggiungere che nell’occasione di quella “Domenica in Libertà” ove c’erano circa 90 tra eventi e iniziative per tutti i gusti, quelli dedicati alla Cultura: Musei in Piazza e Cappe e Tabarri in mostra all’oratorio dei Bianchi, ebbero un grande successo di pubblico e partecipazione a dimostrazione che non è vero il luogo comune che la <cultura attira poco>. I PANNELLI di m. 1 x 0,70 che realizzammo in alta definizione su polionda, furono donati (ognuno nella propria custodia) al Comune, con la preghiera e la promessa che non sarebbero finiti in un angolo ad impolverarsi, ma usati durante i vari eventi organizzati all’aperto, per promuovere e far conoscere i nostri Musei, tali pannelli sono anche corredati delle dovute didascalie che ci fornì il Conservatore dei Musei e già predisposti per essere appesi ai cavaletti in dotazione al Comune. Il Concorso Fotografico ebbe inoltre una Giuria altamente qualificata, che qui ancora ringrazio, composta dalle Dottoresse Patrizia Tessitore Responsabile Ufficio Turismo e Cultura del Comune di Rapallo, Viviana Troncatti Conservatore dei Musei Civici , Giuliana Barisone responsabile della Biblioteca Internazionale, il Dott. Giorgio Karalis Presidente Accademia Culturale, Cristina Ardito Coordinatrice onoraria per le Attività Culturali Castello e Auditorium e da Fabio Piumetti giornalista e fotografo professionista anche per il Secolo XIX
MUSEI in PIAZZA e CONCORSO FOTOGRAFICO in collaborazione col Comune di Rapallo
I “ 4650 grazie ” per Montegallo (AP) e il video coi vostri volti
I “ mattoni” per Montegallo (AP)
Contare i biglietti Natalizi di quella idea semplice nata per contribuire alla ricostruzione del comue terremotato di Montegallo e finire con 4650 Euro raccolti, è stato una gioia, doppia se si considera che ognuno ci ha messo quel qualcosa in più, ogni persona, da chi ha preso un solo biglietto a chi ne ha voluti cento, ha sempre aggiunto una parola affettuosa e sincera che si può descrivere in” quando senti il Sindaco di Montegallo digli che non sono soli, che abbiamo contribuito, anche se è poco, col cuore ..” e credo che Montegallo lo abbia compreso quando per Natale il sindaco Sergio Fabiani nel messaggio augurale ci ha inviato anche queste parole:
“… È grazie anche a voi se questo a Montegallo sarà un Natale più sereno.
In fondo la gioia di questo Santo Natale ce l’avete regalata con la vostra sensibilità.
I miei migliori auguri e quelli di tutta la cittadinanza,vanno quindi a voi , alle vostre famiglie e a tutti vostri cari, sentitamente vi ringrazio, come ringrazio il buon Dio di averci mandato, in una così grande difficoltà, le migliori persone cui potessimo incontrare ed affidarci. Sergio Fabiani “
Io non posso che aggiungere i miei personali 4650 grazie, perché nel mio porta a porta non ho solo raccolto “mattoni” per ricostruire la Montegallo distrutta dal terremoto, ma quella vera solidarietà sincera che spero giunga sia come abbraccio, ma anche come sprone per i Montegallesi a ricostruire sì l’abitato, ma a far anche rivivere al più presto la loro comunità, oggi frammentata ed esiliata nei comuni in cui son stati accolti.
Circolo della Pulce
Nadia Molinaris
E’ quasi Natale… a Montegallo
Vi chiedo solo di dedicare un minuto a queste poche righe e al breve video allegato e se vi troveretete in accordo condividerlo. Grazie
E’ quasi Natale,
oggi ho parlato al telefono con Sergio (Fabiani), aveva pochissimo tempo perché Sergio è Sindaco a Montegallo (AP), un caratteristico comune delle Marche, composto da piccole e belle frazioni arroccate sui colli, ai piedi del monte Vettore che col terremoto si è abbassato di un metro, sbriciolando tutto, tra le lacrime e la paura di chi c’ era. Montegallo è un comune meno “famoso” di altri, ma con lo stesso bisogno di essere ricostruito e di non sentirsi solo.
Siamo in tanti e col poco di ciascuno, possiamo costruire insieme il Natale. Ho creato e disegnato questo biglietto Natalizio, facendone stampare 3000 a mie spese , perché non voglio chiedervi nulla, se non di adoperarlo quest’anno, per i vostri regali o per i vostri auguri, al posto dei soliti che acquistate normalmente.
Con soli 2 euro (offerta consigliata) per biglietto e busta, insieme possiamo fare un bel dono, ogni biglietto equivale a 6 mattoni ed io non vorrei proprio avanzarne neppure uno, perché tutta la somma raccolta sarà interamente portata a Sergio, per dire “Auguri” tutti insieme al Comune di Montegallo, con un piccolo contributo concreto alla ricostruzione. Grazie
Per prenotazioni: o con sms al 320 0610660. Nella speranza che oltre ai singoli cittadini, che già conosco per la loro generosità, rispondano soprattutto con buoni numeri, i politici, le associazioni, i circoli, gli albergatori, i commercianti, i ristoratori ecc. come già hanno risposto la struttura Minerva Anni Azzurri, l’Hotel Italia e l’Hotel Excelsior Palace, che qui ringrazio.
Un grazie personale a chi mi ha fatto conoscere questo Comune.
Pulce (Nadia Molinaris)
I BIGLIETTI SONO già DISPONIBILI (se fuori sede vi saranno anche spediti senza costi per un minimo di 5)
…clikare sul titolo “costruiamo il Natale della Pulce”
…
Valle del Tuja: la Storia non può essere demolita
La Storia non può essere demolita.
La Valle del Tuja a Rapallo, è forse una delle poche vallate rimaste incontaminate, conosciuta come la Valle dei Mulini perché proprio grazie al Rio Tuja qui sorsero, in gran numero lungo le sponde. Ancor oggi ne esistono di funzionanti e ben conservati , un agglomerato storico che risale ad almeno 400 anni fa e che con decreto Ministeriale del 25.03.2005 è stato inserito nei Siti di Interesse Comunitari della Liguria. Ebbene anche in questa Valle sta per consumarsi , come per le “Case di Noè” la distruzione di un manufatto di pregio, che fa parte della storia, che anche se non fosse un mulino è un edificio storico, parte sostanziale di questa valle. Vincolo architettonico o non vincolo, norme urbanistiche o non, non è concepibile che si debba riscrivere un nuovo “Silenzio degli innocenti” senza poter intervenire prima di un delitto storico. A noi non interessa quale sarà lo strumento che questa Amministrazione adopererà per bloccarne la demolizione, che sia tecnico o politico poco ci importa, noi chiediamo che con ogni mezzo questa Amministrazione dimostri di essere “sovrana” sul proprio territorio, sensibilizzando anche la Regione per ciò che gli compete, affinchè si riempia il vuoto dello spazio in cui nuotano interpretazioni che permettano in “piena legalità” la distruzione della storia.
Non vogliamo addentrarci nuovamente dentro i meandri del Piano Casa, che ci riserviamo eventualmente di approfondire in seguito se sarà il caso, anche perché sarebbe poco comprensibile per molti ed obbiettivamente non ci compete, vogliamo solo dei risultati.
Sottolineiamo nuovamente il fatto che, permettere questa demolizione significherebbe creare il precedente per rendere demolibili tutte le costruzioni a poche decine di metri dai corsi d’acqua, INDISCRIMINATAMENTE , qualunque esse siano, come in questo caso, EDIFICI di PREGIO, che sarebbero salvati solo da un vincolo monumentale specifico e che non ricadono in zone inondabili, come storicamente i nostri vecchi ci hanno dimostrato con le costruzioni di questa Valle dei Mulini, che con i loro 400 anni non sono mai state allagate dal Rio.
una immagine dei Mulini
e una immagine della Valle di come è, ancora incontaminata
….
e un po’ di storia tratta dal sito del Sestiere Seglio
Nel territorio del sestiere Seglio vi é una tra le ultime vallate, quasi del tutto incontaminate, di Rapallo, quella del Tuia. Questo sito dichiarato di interesse comunitario comprende l’area tra il Rio Tuia e Montallegro e si estende per circa 500 ettari sviluppandosi su una fascia altitudinale che va dai 200 ai 670 m di quota. Ha origine da due impluvi posti a sud del Monte Rosa e ad ovest del Monte Castello che si uniscono a quota 275, poco ad est della localita’ Castruzzo, unico piccolo nucleo insediativo. La valle del torrente Tuia, pur essendo a diretto contatto con la fascia costiera e con la città, é rimasta sostanzialmente estranea alla crescita urbana, e presenta lungo il suo breve corso un microclima che ha favorito il proliferare di una flora e fauna molto particolare e fragile. Numerose sono le specie di orchidee, e compaiono anche varie crittogame, tra cui licheni e muschi rari. Sul piano faunistico, sono interessanti le specie legate agli ambienti umidi: tra quelle endemiche ricordiamo la salamandrina dagli occhiali, la rana appenninica, il geotritone e il coleottero Trogaster Gestroi. Protette da norme europee o regionali sono la salamandra, la natrice viperina e la rana punteggiata, piccolo anfibio estremamente raro e minacciato in Italia. Lungo il Tuia nascono sorgenti attive tutto l’anno e che danno acqua in continuazione al torrente; è per questo che la valle ospitava nel passato maestosi mulini ad acqua, per cui era chiamata la Valle dei Mulini; vi si trova tra le altre, la fontana “Pigogiosa” la fonte di Canepa e la fontana di “Loea”. Tra i vecchi mulini quello della famiglia Pastene é oggi un’attrattiva della zona ed é ancora in funzione, mentre vi sono tutti intorno i ruderi di antichi mulini tra cui quello nei dintorni di casa Campodonico, i mulini Co’, e tanti altri. Nell’alta Valle Tuja, lungo la mulattiera che collega il Santuario di Montallegro con Sant’Ambrogio, in località “Ciappoeia” un tempo esisteva una piccola cava di ardesia. La vallata nella sua integrità merita quindi una visita, ma che sia discreta.
…
stralcio della Gazzetta Ufficiale n. 157 dell’ 8 luglio 2005 in cui il sito della Valle del Tuja viene inserito negli elenchi dei Siti di Interesse Comunitari dopo decreto Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 25 marzo 2005.
MERCATO?! Anche il SecoloXIX dà risalto alla nostra proposta
Dopo quanto potrete leggere nell’articolo del 28 settembre scorso a questo link, e che comunque vi riportiamo di seguito, anche il Secolo XIX -levante, dà risalto alla nostra proposta per la quale domattina protocolleremo ulteriori precisazioni. Grazie per il vostro supporto
…
Oggetto: nuova sistemazione provvisoria del “mercato settimanale”.
Su segnalazione di numerosi abitanti ed operatori di attività produttive della zona di Rapallo denominata “oltre la cinta” il Circolo della Pulce, che da sempre dà voce ai cittadini che lo richiedono, presenta di seguito, alla vostra attenzione, la richiesta che ci è stata sottoposta e per la quale stanno raccogliendo firme:
Visto l’imminente inizio dei lavori riguardanti la Passeggiata a mare della nostra città e finalizzati al posizionamento delle tubature per il nuovo depuratore, che ha costretto l’ Amministrazione a spostare in via provvisoria l’ubicazione del “mercato settimanale”, si chiede che sia presa in seria considerazione l’ipotesi di riportarlo, almeno provvisoriamente, nella zona originaria di Piazza Cile, sfruttando anche lo spazio del parcheggio del Macera e se il caso, riducendo magari di poco ogni metratura assegnata.
Questo al fine di rivitalizzare una delle zone città più penalizzate sia dal traffico che dall’inquinamento, dimostrando attenzione alle istanze della zona “B” di Rapallo.
E’ avviso inoltre che adoperare tale zona servirebbe a prevenire la congestione veicolare in Corso Italia e Corso Matteotti, come ci hanno segnalato più volte questa estate, Vie che saranno già messe a dura prova causa la concomitanza e successione di un altro cantiere, quello per il rifacimento della copertura del fiume S. Francesco.
Tutti noi siamo consapevoli dell’importanza di queste opere e ognuno farà la sua parte di sacrifici, per questo si chiede che anche il commercio ambulante collabori venendo incontro a questa richiesta e che l’ Amministrazione si adoperi a tale fine. (Rapallo 28 settembre 2017)