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Articoli della categoria ‘Comunicati’

22
Lug

e VAI !!! 52.500 Euro a fondo perduto per la nostra Mulattiera

52.500 Euro a fondo perduto. E’ sempre stata nostra convinzione che chi veramente ama la Città debba andare oltre le semplici critiche e debba fare proposte, proposte che però devono essere fattibili. Spesso la fattibilità si scontra con la mancanza di finanziamenti per realizzarle ed è per questo, che abbiamo portato avanti la nostra idea di partecipare ad un bando che facesse “vincere” alla nostra Città una bella somma a fondo perduto.

Solo chi non fa… non ottiene nulla

A dimostrazione che le “buone proposte” quando son ben studiate e sviluppate portano frutto è con immenso orgoglio che annunciamo che il progetto di riqualificazione della nostra storica Mulattiera, presentato all’Amministrazione nel febbraio scorso e subito condiviso sia dal Sindaco Carlo Bagnasco che dal Vice Sindaco Pier Giorgio Brigati, finalizzato a partecipare ad un bando di finanziamento a fondo perduto promosso dalla Compagnia di San Paolo, è risultato vincitore. Si sono ottenuti ben 52.500 Euro a fondo perduto al quale il Comune aggiungerà il 25% come previsto. Nessuno ci credeva, perchè a partecipare era tutta la Liguria e il Piemonte,  ma siamo andati avanti, non per solo ottimismo, ma per consapevole convinzione sulla bontà del progetto e i fatti ci hanno dimostrato che “solo chi non fa … non ottiene nulla” Ringraziamo l’intera Giunta e gli Uffici interessati  che hanno condiviso e istruito la pratica. A breve, appena sapremo le condizioni dettagliate del finanziamento, vi illustreremo anche l’intero progetto e ciò che si realizzerà, ma oggi, vogliamo condividere con tutti voi la nostra soddisfazione ed esprimere un grazie speciale alla nostra Pulce, Nadia Molinaris, che con caparbietà, a volte anche con risolutezza, si è tanto adoperata per arrivare alla positiva conclusione.

Il Presidente Circolo della Pulce
Eleonora Mastellone

nadia molinaris

21
Giu

“Direttamente su… Rapallo”: la Pulce in diretta a Telepace col Sindaco Carlo Bagnasco

Abbiamo accettato il gradito invito di Telepace ad intervenire in trasmissione ove il Sindaco illustrerà ciò che si è fatto e ciò che si farà… ma con il solito spirito:  poter portare all’attenzione di tutti la VOCE di chi VORREBBE anche ciò che NON SI FA e di cui neanche si parla.

Il programma dura circa un’ora, è molto ben fatto e ben condotto,  ma un’ora forse è poco, almeno per quanto avremmo noi  da dire.

Pur soddisfatti di tutti i lavori di  manutenzione necessari ed utili che saranno eseguiti grazie allo sblocco dei 12.000.000, nell’ottica come sempre di fare proposte APERTE, cercando il confronto costruttivo su cose CONCRETE,  vogliamo “consigliare” al Sindaco di non PERDERE  l’OCCASIONE per INIZIARE A CAMBIARE la CITTA’.
Ora è maturo il tempo per  ANDARE OLTRE, e fare anche MIGLIORIE  con  CAMBIAMENTI SOSTANZIALI volti a migliorare la STRUTTURA e la FUNZIONALITA’ della nostra RAPALLO.
I tempi sono cambiati da quando ad un Comune bastava comperare delle belle ville, ora per risolvere i PROBLEMI STORICI  ci vorrebbe il coraggio di pianificare e sperimentare una NUOVA VIABILITA’.

Lasciati ai sognatori i vari TUNNEL dobbiamo essere realistici ed adoperarci su ciò che in CONCRETO si può intervenire sin da SUBITO, perchè il problema della VIABILITA’ unito alla VIVIBILITA’ di alcune zone, NON PUO’ essere procrastinato. Senza abbandonare il progetto della Strada nel Golf, per la quale bisognerebbe avviare un tavolo “SERENO” di discussione tra le parti, noi riproponiamo a questa Amministrazione la sperimentazione del nostro “piano dei SENSI UNICI”. (che abbiamo portato “in dote”)
Sulla carta abbiamo dimostrato che adottandolo, si
DIMEZZEREBBE IL TRAFFICO  che gravita SINO ALL’INCROCIO DEL  GRIFONE FLUIDIFICANDO TUTTO  il TRAFFICO del CENTRO, si eliminerebbero tutti quei giri lunghi e tortuosi  che si devono fare per raggiungere i quartieri più popolati (Via Laggiaro e via Betti).
Come ogni modifica alla viabilità, lo studio a tavolino non basta, bisognsa avere il coraggio di SPERIMENTARE, chiedendo la collaborazione dei Cittadini, restando aperti a suggerimenti e modifiche, ma BISOGNA fare qualcosa. Chi abita le zone interessate dal traffico certo apprezzerà, il rifacimento marciapiedi, il rinnovo delle ringhiere e le asfaltature, ma quando resterà come sempre IN CODA per andare a casa, ogni giorno dell’anno, non vedrà ringhiere e marciapiedi nuovi, ma solo IL SOLITO PROBLEMA NON RISOLTO.
Per questo saremo in trasmissione, certo per applaudire anche noi ai cantieri… MA e SOPRATTUTTO per riproporre con immagini ciò che tutta la Città desidera e di cui non si parla: PROVARE a CAMBIARE e a mettere mano alla VIABILITA’.

IL VIDEO della TRASMISSIONE in DIRETTA

In trasmissione e davanti a tutti i telespettatori (come si vede e sente nel video) il Sindaco ha promesso che ci proverà…. BENE ! 😉  ogni tanto glielo ricorderemo e restiamo a disposizione di chiunque voglia proporci suggerimenti costruttivi.

….telepace- pulce viabilitàB

….RAPALLO_FLUSSI_TRAFFICO_ATTUALI

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RAPALLO_FLUSSI_CON_NUOVI_SENSI_UNICI

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RAPALLO_TRAFFICO_CRITICITà_ATTUALI

6
Giu

6 anni di “strada” del Circolo della Pulce

circolo della pulce la stradaNessuna celebrazione, ma un sereno compiacimento.

Ieri, 5 giugno 2016, il Circolo della Pulce ha compiuto sei anni, vissuti intensamente, sempre attivi nel denunciare quello che non va in città e nel proporre alternative e idee per migliorare la nostra Rapallo.

Nessuna inutile celebrazione, nè tanto meno alcuna autocelebrazione, ma proprio in questi giorni è uscita una notizia che è per noi un gradito regalo di compleanno. Un dono fatto involontariamente, ma che per noi è motivo di compiacimento perchè ancora una volta,  una nostra proposta si è rivelata, col tempo, non solo fattibile, ma la migliore tra quelle presentate. Il nostro intendere l’impegno politico è sempre stato quello di rendere consci i cittadini di quello che non va  ma proponendo miglioramenti.  Con questa consapevolezza ci compiacciamo nel vedere che il nostro lavoro era corretto, rammaricandoci un po’ che le tre Amministrazioni  succedutesi  in questi anni, ci abbiano messo del tempo, per giungere alle nostre stesse conclusioni e venire, come si dice, “nel nostro caruggio”, prolungando inutilmente i disagi e i problemi ai danni dei cittadini.

L’ultima buona notizia di cui dicevamo poc’anzi è la decisione dell’Amministrazione di abbandonare definitivamente l’idea della terza corsia in Via Mameli – zona Golf, per  un più razionale utilizzo di Via Puchoz. Nel “lontano”  2010, dopo la presentazione della nuova sistemazione di piazzale Genova approfondimmo le problematiche di traffico della zona e proponemmo miglioramenti al progetto: tra di essi c’era proprio il ripristino immediato della possibilità di accesso a Via Puchoz provenendo da piazzale Genova, possibilità cancellata dalla nuova sistemazione. Ci schierammo anche contro la realizzazione della terza corsia tra via Arpinati e la rotonda di Siggi, perchè, oltre al taglio dei platani, avrebbe comportato maggiore pericolosità della circolazione veicolare e avrebbe peggiorato la qualità della vita del quartiere di S. Anna alta, il tutto senza avere un miglioramento del traffico in quanto la presenza di un imbuto a monte rende oggettivamente inutile qualsiasi allargamento a valle. In questi sei anni le lunghe code che i cittadini devono subire giornalmente tra piazzale Genova e la strettoia della chiesetta di S. Anna hanno dimostrato la bontà delle nostre tesi e non possiamo che essere compiaciuti che chi ha il potere decisionale ha finalmente capito quale sia la soluzione giusta.

Sempre a riguardo di piazzale Genova, ricordiamo che nello stesso comunicato proponemmo lo sdoppiamento della corsia antistante lo “stop” per le auto provenenti dal casello, per fluidificare il traffico in questo punto: in questo caso i cittadini dovettero aspettare “solo” due anni per vedere attuata la nostra proposta, che si è dimostrata efficace ed è tuttora in atto.

Per questo nodo viario, per il futuro non possiamo che ribadire la necessità della strada attraverso il Golf, per la quale proponemmo un tracciato preciso, fattibile in diverse fasi e che non si porrebbe assolutamente in contrasto con l’attività del Golf Club. Purtroppo su questo tema registriamo che l’attuale Amministrazione, pur attiva nell’affrontare numerose problematiche cittadine, su questo aspetto è ferma, forse per timore di eventuali contrasti con il Golf Club stesso. Ribadiamo che è possibile realizzare l’infrastruttura (di primaria importanza per la vivibilità dell’intera città) senza danneggiare il campo golf, nè limitare l’attività del Circolo: per i necessari finanziamenti inoltre siamo certi che le capacità amministrative del Sindaco Bagnasco e della sua Amministrazione sarebbero in grado di reperirli e di gestire al meglio i rapporti con i soggetti coinvolti; chiediamo soltanto uno sforzo di approfondimento tecnico e un po’ più di coraggio per prendere atto della piena fattibilità dell’opera tanto attesa dai rapallesi.

E sempre in tema di traffico e in proiezione futura, invitiamo nuovamente l’Amministrazione ad un maggiore coraggio nell’intervenire sui flussi viabilistici del centro, modificando un sistema che proprio in questi giorni di “ponte” dimostra tutti i suoi limiti. Sono quattro anni che abbiamo pubblicamente presentato la nostra proposta di radicale modifica dei sensi unici, volta ad una più razionale organizzazione del traffico che ne comporti anche una sensibile diminuzione, accorciando i percorsi da coprire per raggiungere i quartieri più popolosi: siamo sempre disponibili a discuterne e a fornire tutta la nostra assistenza nella sua attuazione.

Suggeriamo anche una diversificazione delle tariffe per i parcheggi a pagamento, aumentando quelle della Passeggiata a favore di una sensibile diminuzione di quelle di Largo Moro e prediligendo Piazzale IV Novembre, che eliminerebbe di fatto le auto che girano in tondo per  trovare un parcheggio sul lungomare.

Fin qui abbiamo trattato solo due nostre proposte messe in atto: diverse altre, in questi sei anni, hanno visto la realizzazione con piena dimostrazione di efficacia e correttezza. Permetteteci, in occasione del nostro compleanno, di dilungarci nell’elencarne alcune, anche per ringraziare chi ha creduto in noi  supportandoci in questi anni e i nuovi iscritti.

Sempre tra i primissimi nostri comunicati vi era quello relativo alla denuncia dell’abuso edilizio commesso lungo la pedonale per Montallegro: l’orrenda cortina metallica che nascondeva uno dei più bei panorami del mondo a chi pecorreva lo storico percorso. Anche in questo caso, col tempo, abbiamo avuto ragione: l’abuso è stato sanzionato e la barriera è stata rimossa. Ma la nostra azione non si è fermata: grazie alla dettagliata proposta presentata, motivata con una sostanziosa documentazione storica, la Sovrintendenza ai Beni Artistici, Architettonici e Paesaggistici ha apposto il vincolo monumentale sulla pedonale che storicamente unisce il centro di Rapallo al suo Santuario.

Rimanendo in tema di protezione del Paesaggio e della nostra Storia è recentissima la nostra  battaglia per la salvaguardia del borgo di Case di Noè, dando visibilità ad un aspetto più generale che è quello della salvaguardia dei nostri antichi borghi: anche in questo caso le Istituzioni competenti hanno dato ragione alle nostre tesi, intervenendo e sospendendo la demolizione di edifici di alto valore storico-documentale.  Ricordiamo poi la nostra battaglia contro il sito scelto per il depuratore in via Betti: il Circolo della Pulce fu il primo a rendere pubblici i numeri di questa assurda decisione, con un comunicato in cui venivano calcolati i metri cubi di scavo, il numero di camion che sarebbero dovuti passare in via Bolzano (e contromano in via Mameli, proprio in corrispondenza di scuola e parco pubblico). Fummo anche, all’inizio, forse gli unici che andarono oltre le problematiche più cogenti, ottimamente esposte e combattute dal Comitato locale appositamente formatosi, evidenziando che l’area dell’ex scalo merci di via Betti è un’area urbanisticamente strategica che non poteva essere “sprecata” per un depuratore. Proponemmo un’area alternativa ai margini del Campo del Golf, leggermente più a monte di quella poi scelta, soddisfatti comunque per l’abbandono dell’ubicazione originariamente scelta.

Secondo noi un movimento politico che svolga seriamente il proprio compito non può limitarsi a comunicati di “mugugno”, tanto per protestare o per apparire, ma senza proporre alternative; nè i temi trattati possono limitarsi alla buca o all’inefficienza dello spazzamento in alcune zone. Il Circolo della Pulce, anche a costo di non essere compreso, ha voluto approfondire tutte le questioni legate alla Pubblica Amministrazione e ricordiamo con orgoglio l’intervento effettuato in occasione della decisione di applicare sgravi IMU sui locali commerciali. Tali sgravi vennero presentati come a favore dei commercianti, ma in realtà costituivano un vero e proprio regalo ai proprietari dei fondi che avrebbero comunque potuto mantenere alti affitti a causa di un oggettivo errore nella formulazione della delibera da parte di chi avrebbe dovuto consigliare con competenza professionale l’allora Sindaco Costa. Il nostro intervento sortì un emendamento portato in Consiglio Comunale all’ultimo minuto dalla stessa maggioranza, a cui riconosciamo la capacità di aver preso atto dell’errore fatto dal suo principale consulente in materia. Purtroppo la poca efficace misura fiscale è ancora parzialmente in vigore e sproniamo l’attuale Amministrazione a prenderne atto e ad attuare al più presto i necessari correttivi.

Quanto fin qui trattato è solo una piccola parte del lavoro fatto dal Circolo della Pulce in questi sei anni. Per chi volesse approfondire può visitare il sito web e le pagine Facebook, dove sono apparsi tutti i nostri interventi. Nell’odierna politica fatta di personalismi e di protagonismi non ci dispiace rimanere “piccoli”, ma con la consapevolezza di fare proposte concrete, fattibili e di buon senso, avendo il riscontro dai fatti. Continuiamo il nostro lavoro per il bene della città, senza preclusioni verso alcuno. Dell’attuale Amministrazione riscontriamo il buon lavoro che sta facendo nella manutenzione ordinaria, apprezziamo la disponibilità all’ascolto e al dialogo, disponibilità troppe volte mancata nelle precedenti Amministrazioni, ma la sproniamo a ricercare una visione di più ampio respiro per disegnare una città più vivibile per gli anni a venire, esigenza di vivibilità dimostrata con la risposta entusiasta dei cittadini ad eventi da noi organizzati, proprio per questo fine, come la “Domenica in Libertà”

Buon Compleanno, Circolo della Pulce!

rapallo-levantenews sei-anni-vita-la-lunga-strada-del-circolo-della-pulce

rapallo-tigullionews.com-il-circolo-della-pulce-compie-sei-anni

nuoviorizzontiblog.com-Nessuna-celebrazione-ma-un-sereno-compiacimento

 

25
Apr

25 Aprile 2016: un appello ai giovani

Da tempo non mi identifico più in alcun partito, ma porto avanti ciò per cui  trovo giusto combattere, senza chiedermi di che colore sia la mia battaglia…,

ma quando andai a votare per la prima volta, mio padre che era socialista, mi chiese se avevo votato per i socialisti, quando io gli dissi di no, lui,  che da quella Resistenza era tornato su di una carrozzina, mi rispose queste parole:
< un po’ mi dispiace che tu non condivida le mie idee politiche, ma questo mi rende felice e orgoglioso di avere lasciato le mie gambe sulle colline, perchè ha permesso a te, che sei mia figlia, e a tutti, di poter votare un partito diverso dal mio e questo si chiama LIBERTA’ > queste parole non le ho mai dimenticate per questo, NOI TUTTI, di qualunque idea, DOBBIAMO a TUTTI LORO, non solo un GRAZIE, ma anche RISPETTO.

Ogni anno alla S. Messa del 25 Aprile, ci son sempre meno persone, perché quei Protagonisti e Testimoni di una Libertà che oggi tutti viviamo, piano piano e in silenzio e a volte senza neppure un grazie, se ne vanno…

Io però voglio appellarmi ai loro figli, ai loro nipoti a tutti quei giovani che vivono sereni e troppo spesso inconsapevoli dei sacrifici e del sangue che fu versato per permettere a tutti noi di vivere liberi:
prendete il “testimone di quel sacrificio” e portate avanti la testimonianza, perché la LIBERTA’ non è un valore acquisito, scontato ed eterno. La Libertà deve essere coltivata e difesa, affinchè anche i vostri figli e tutti i Popoli, la possano VIVERE  per SEMPRE.Con orgoglio: grazie Papà. (Nadia Amalia Molinaris – Orfana di guerra, figlia del Partigiano Teresio Molinaris- nome di battaglia Stambecco)

vedi anche:  http://www.circolodellapulce.it/pulce/il-suo-nome-di-battaglia-era-stambecco.html
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25 aprile 2016 levantenews pulce

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orfani di guerra nadia molinaris 2

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26.04.16 secolo xix 25 aprile pulce

io e Teresio Molinaris

17
Apr

(11) Piccon, dagghe cianin… e il civico 31 è salvo!

Il civico 31 di Case di Noè è salvo, (almeno per il momento) e non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione, certo avremmo preferito fosse stato preservato con altri strumenti .  Questo antico edificio però per cui ci siamo battuti, è oggi il simbolo concreto di una grossa falla all’interno del Piano Casa che deve far riflettere ed essere  sanata. Il nostro obbiettivo primario infatti, anima di una battaglia che portiamo avanti dal luglio 2015, non era e non è solo questo singolo manufatto,  ma è preservare TUTTI gli edifici simboli di cultura e storia per lasciare intatto un patrimonio che, al di là delle proprietà private, è di TUTTI. E’ impensabile quindi che esista una legge Regionale, che non contestiamo sia ben chiaro nel suo complesso, che non preveda  per gli Enti locali, in assenza di altri vincoli specifici, di avere voce autorevole e potere decisionale per decidere sul proprio territorio, quali sono gli immobili che si possono demolire. Non è nostra abitudine infatti occuparci di singoli casi, ma proporre soluzioni che valgano per tutti nello stesso modo e su tutto il territorio cittadino.

Con questo comunicato siamo perciò a chiedere, questa volta a Parte Politica, di fare, oltre all’apprezzata dichiarazione di voler preservare i nostri edifici storici, un passo in avanti:

 impegnarsi con atti concreti  in Regione al fine di  ottenere l’indispensabile modifica al Piano Casa. Impegno che auspichiamo non  diventi schermaglia politica, visto che inoltre tale Piano è stato scritto a “ quattro mani” sia dal centro sinistra che dal centro destra, ma strumento indispensabile affinchè sia dato ai Comuni il giusto potere decisionale, come illustrato nella mozione all’O.G del Consiglio Comunale di lunedì 18 aprile presentata dal Consigliere Brasey.  A tal fine ci appelliamo  a tutti i Consiglieri, di Maggioranza e Minoranza, perché condividano tale impegno in quanto  il Paesaggio, la Storia, la Cultura non hanno un colore politico ma sono valore e  ricchezza che appartengono a tutti.

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Per una miglior comprensione si suggerisce di leggere gli articoli di stampa qui presenti. Grazie

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vedi anche tutti i nostri articoli correlati:

10) http://www.circolodellapulce.it/pulce/10-ora-il-paradosso-sta-per-uccidere-un-pezzo-di-storia-e-per-sempre.html

9) http://www.circolodellapulce.it/pulce/consiglio-comunale-del-1-marzo-e-marciapiede-pagana.html

8) http://www.circolodellapulce.it/pulce/illustrissimi-sindaco-e-presidente-del-consiglio.html

7) http://www.circolodellapulce.it/pulce/piano-casa-cio-che-va-cio-che-non-va-e-il-paradosso.html

(6) http://www.circolodellapulce.it/pulce/un-altro-passo-avanti.html

5) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-i-cittadini-rispondono-entusiasti.html

4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html

3) http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

2) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

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9
Apr

(10) ora il “PARADOSSO” sta per UCCIDERE un pezzo di STORIA e per SEMPRE

DA UN ANNO BUSSIAMO a TUTTE le PORTE presentando istanze e quant’altro,  per IMPEDIRE la DEMOLIZIONE di un edificio TESTIMONIALE dell’ antico “Borgo Case di Noè” e per PRESERVARE DEFINITIVAMENTE TUTTI quelli rimasti autentici a testimoniare la STORIA… MA nonostante la Soprintendenza, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, La Regione Liguria ed anche l’Amministrazione di Rapallo,  Maggioranza e Minoranza, abbiano condiviso la nostra battaglia,  I TEMPI DELLA “BUROCRAZIA” insieme al PARADOSSO di norme che permettono tali demolizioni e la dichiarazione del nostro Sindaco che sottolinea che “la politica non può interferire nelle decisioni dei Dirigenti”, E’ STATO CONCESSO (proprio dai Dirigenti) IL PERMESSO A DEMOLIRE. TUTTO LEGALE OVVIAMENTE ( e proprio questo ci indigna ancora di più…)
NON CI ARRENDIAMO e stiamo facendo una corsa contro il tempo, nella speranza di bloccare questo ASSURDO SCEMPIO, anche se le speranze ormai sono davvero poche…

UN PO’ di STORIA:

*   12 Luglio 2015 il Circolo della Pulce ( su segnalazione di alcuni cittadini che forniscono abbondante documentazione) presenta  ISTANZA al Ministero e alla Soprintendenza:
la Soprintendenza  effettua SOPRALLUOGO e ne rileva e conferma il pregio storico, ma NON può vincolare il Borgo perchè alcuni edifici sono stati nel frattempo ristrutturati e (udite, udite) INTONACATI su preciso ordine del Comune (per norme che pare lo impongano);

  03.11 15 la Soprintendenza, ci scrive “visto l’ulteriore danno che ne potrebbe derivare da una

mancanza di strumenti” di presentare istanza in Regione Liguria affinchè pongano dei VINCOLI;

*    27.11.15 presentiamo SECONDA ISTANZA questa volta in Regione come suggeritoci;

*   nel Dicembre 2015  la Regione ci scrive il suo PARERE FAVOREVOLE e ci invita ad un incontro;

*    29.11.15 anche Italia Nostra interviene dando manforte alla nostra battaglia;

*   25.01.16 Avviene l’incontro in Regione con gli Archh. Dino Biondi e Giuseppe Ruzzeddu, invitati dalla stessa Regione e la nostra visione è condivisa esortandoci a segnalare anche altri borghi;

*   29.02.16 DENUNCIAMO e PROTOCOLLIAMO i PERICOLOSI PARADOSSI del PIANO CASA;

*    1°Marzo 2016  la nostra denuncia approda in Consiglio Comunale condivisa da Mauro Mele (opposizione) ed Eugenio Brasey (maggioranza) nonchè dal Presidente del C. C.;

*   28.03.16 all’albo leggiamo il rilascio del permesso di costruire n.4325/2016 del 22/03/2016 che prevede la DEMOLIZIONE e ricostruzione di uno degli storici edifici del Borgo, il civico 31, rilasciato dal Comune di Rapallo, in forza delle norme previste dal Piano Casa;

*   02.04.16  (ultimo atto, al momento) CI ATTIVIAMO IMMEDIATAMENTE RIVOLGENDOCI AD ENTE (che scusate se non anticipiamo) IN UNA CORSA  CONTRO IL TEMPO PER CERCARE di BLOCCARE QUESTA  DEMOLIZIONE;

  08.04.16 il Consigliere Eugenio Brasey (che ringraziamo) a prosecuzione della nostra analisi letta nel C.C. del 1° Marzo, presenta MOZIONE da discutersi nel prossimo C.C. affinchè tutto il Consiglio si faccia portavoce in Regione per porre le DOVEROSE MODIFICHE al paradosso da noi denunciato;

per meglio comprendere vi suggeriamo di leggere gli articoli e il materiale qui di seguito e la Perizia completa del Prof. Duilio Citi,  che abbiamo qui pubblicato.

*   aggiorneremo con gli sviluppi che verranno….

anche qui vogliamo precisare a scanso di equivoci, che come Circolo NON siamo contrari al Piano Casa come tale , ma ad alcuni aspetti che gridano e CHE DEVONO ESSERE RIVISTI: 1) come in questo preciso caso, ove il Comune può solo intervenire per impedire l’ampliamento MA NON può evitare la DEMOLIZIONE o
2) come nel caso di Via Fico/Via Donegahttp://www.circolodellapulce.it/pulce/consiglio-comunale-del-1-marzo-e-marciapiede-pagana.html ) sulla mancanza di equità quando si permettono spostamenti di volumi, perchè NON è pensabile che se io ho 100 mq. a S. Anna con valore “X” possa spostarli a S. Michele, farne magari 120 mq. con valore “Y”( che come in questo caso è il doppio di “X”) si DOVEVA prevedere che spostandoli in una zona di maggior pregio, i 120 mq. diventassero ad esempio SOLO 60 mq. (basandosi magari su un dato che anche l’Ufficio delle Entrate adopera e cioè le tabelle OMI)

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vedi anche tutti i nostri articoli correlati:

9) http://www.circolodellapulce.it/pulce/consiglio-comunale-del-1-marzo-e-marciapiede-pagana.html

8) http://www.circolodellapulce.it/pulce/illustrissimi-sindaco-e-presidente-del-consiglio.html

7) http://www.circolodellapulce.it/pulce/piano-casa-cio-che-va-cio-che-non-va-e-il-paradosso.html

(6) http://www.circolodellapulce.it/pulce/un-altro-passo-avanti.html

5) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-i-cittadini-rispondono-entusiasti.html

4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html

3) http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

2) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

4
Apr

NON ci resta che INCROCIARE le DITA, ma noi ci crediamo!

LA NOSTRA ANTICA MULATTIERA per Montallegro :
31 marzo 2016: ultimo giorno, ma ce l’abbiamo fatta!
Al momento vogliamo restare “moderatamente soddisfatti” in quanto è solo il primo passo concreto , per  la realizzazione di quella idea che abbiamo presentato al Sindaco, grazie e insieme alla competenza della Cooperativa Terra e Mare di Sestri Levante, che ha curato lo sviluppo.

“Trovato” il bando di finanziamento della Compagnia San Paolo,  già il 9 gennaio scorso abbiamo illustrato  ad  una riunione richiesta al  Sindaco, e presenti  il Vice Sindaco e la dottoressa Lupino, il desiderio che come Comune si  partecipasse a codesto bando , con un progetto di  valorizzazione della nostra antica Mulattiera, “strada “ così importante nella storia e nella cultura cittadina, che vedesse coinvolte anche le scuole  e tutta la cittadinanza.

Una idea ben sviluppata e dettagliata , coinvolgente, che utilizza anche  i nuovi strumenti  digitali e che a nostro avviso aveva tutte le caratteristiche per ottenere il finanziamento . Con l’assenso del Sindaco e soprattutto l’entusiasmo  di  Pier Giorgio Brigati, riunioni su riunioni, con l’attivazione e il lavoro degli uffici di competenza, mentre il breve tempo a disposizione scorreva, il 31 marzo, ultimo giorno utile, Riccardo Repetto ci ha comunicato telefonicamente  che la partecipazione del nostro Comune riguardante la nostra idea, era stata approvata e  inserita. Una  idea che con le successive riunioni è stata spiegata nel dettaglio, limata, integrata, prendendo la forma di un progetto condiviso,  bello, importante  ed accattivante che darebbe davvero ad un bene di tutti, ma non da tutti conosciuto e valorizzato, la giusta collocazione.

Non anticipiamo il contenuto che senz’altro vi piacerebbe, per scaramanzia, al momento possiamo solo chiedere a chi ama la nostra Città di tenere insieme a noi, le dita incrociate, perché vi assicuriamo, questo progetto MERITA DI VINCERE.

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bando finanziamento

2
Mar

(9) Consiglio Comunale del 1° marzo e marciapiede Pagana

Premesso che di questo Consiglio a noi poco importano gli interventi di aspetto politico/polemico che ne sono scaturiti, ma ciò che in concreto si è approvato all’UNANIMITA’, ovvero la SALVAGUARDIA del NOSTRO PATRIMONIO

Esponiamo quanto segue per chi “velatamente ci ha puntato il dito”:

a noi non è sfuggita, la pratica riguardante il “Marciapiede della Pagana” come non ci è sfuggita (ma forse ad altri troppo impegnati in campagna elettorale sì),” la PRIMA DEMOLIZIONE con RICOSTRUZIONE in altro sito”avvenuta a Rapallo, come CONCRETA CONSEGUENZA ed APPLICAZIONE del PIANO CASA.
Un edificio fatiscente in Zona S. Anna (dal valore X)  diventa due belle villette a S. Michele di Pagana e ben 25 BOX privati (dal valore Y)

Beh in codesto caso non si levò alcuna accusa verso  chi era in carica,  di “favoritismi” , ed anche i giornali non ne diedero risalto, FORSE perché tale permesso fu deliberato e firmato dal Commissario, che,  scevro da schermaglie politiche, non fece altro che APPLICARE LE NORME VIGENTI senza sbandierarlo ai 4 venti. (delibera n.18 del 03.04.2014) (alleghiamo poi di seguito  le immagini giusto perchè possiate farvi una idea)
 In quell’occasione, che per noi fece suonare tutti i campanelli di allarme, ci rendemmo però conto in concreto che forse c’erano delle falle non da poco nel Piano Casa, falle che divennero campane  con la concessione del permesso a demolire le case di Noè,  che ben abbiamo illustrato nelle nostre osservazioni inviate al Ministero, alla Regione,  alla stampa e  che  sono anche approdate nel  Consiglio Comunale del 1° marzo, citate e condivise sia da esponente della Minoranza che della Maggioranza.

Per tornare al Marciapiede della Pagana, noi che abbiamo anche promosso “le giornate del Camminare” , non possiamo che schierarci con tutti coloro che a Rapallo, S. Margherita e Portofino, residenti e turisti, la ritengono un’opera INDISPENSABILE e di pubblica utilità attesa da circa 20 anni.

Si poteva ottenerla concedendo di meno ai privati? Certamente sì, ma certamente lo avrebbero potuto fare MEGLIO quelle Amministrazioni che hanno governato  ante 2009, prima dell’entrata in vigore del Piano Casa.  Infatti, purtroppo a nostro avviso il piano casa,  nella fase contrattuale ha dato più forza ai proprietari degli immobili fornendo loro il diritto a maggiori vantaggi e di conseguenza ha  indebolito il “potere contrattuale”  da parte Amministrativa. Si poteva comunque fare meglio concedendo meno? Forse sì, forse no, non siamo certamente in grado di dare una risposta,  in quanto,  non solo non abbiamo alcun Consigliere che partecipa alle Commissioni, ma non  eravamo presenti nella fase contrattuale a Roma tra i proprietari e l’Amministrazione Comunale. Ciò che è stato concesso  che nel suo globale può sembrare troppo, è in sostanza l’applicazione di due diritti ben distinti forniti dal Piano Casa avvallati da tutti i vari permessi.  Uno lo spostamento in sito della villa su strada e l’altro lo spostamento di un volume da zona meno pregiata a quella di San Michele, esattamente come fece il Commissario a suo tempo . Ciò non toglie che vigileremo affinchè non si deturpi  una zona di pregio  e continueremo a batterci  affinchè sia dato un maggior potere agli Enti locali in materia di spostamenti e consistenza di volumi da zone periferiche a zone più remunerative come da nostre osservazioni, perché è vero che sono state rispettare le norme, MA SE UNA NORMA  è errata   e grida le sue falle, BISOGNA PORVI RIMEDIO!

P.S.: NON siamo contrari al Piano Casa sia ben chiaro, ma ad alcuni aspetti come in questo preciso caso, NON è pensabile che se io ho 100 mq. a S. Anna con valore “X” possa spostarli a S. Michele, farne magari 120 mq. con valore “Y”( che come in questo caso è il doppio di “X”)  si DOVEVA prevedere che spostandoli in una zona di maggior pregio, i 120 mq. diventassero ad esempio SOLO 60 mq. (basandosi magari su un dato che anche l’Ufficio delle Entrate adopera e cioè le tabelle OMI)

può esser utile sapere: http://www.ilquotidianodellapa.it/_contents/news/2016/marzo/1458591030855.html

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vedi anche:

8) http://www.circolodellapulce.it/pulce/illustrissimi-sindaco-e-presidente-del-consiglio.html

7) http://www.circolodellapulce.it/pulce/piano-casa-cio-che-va-cio-che-non-va-e-il-paradosso.html

(6) http://www.circolodellapulce.it/pulce/un-altro-passo-avanti.html

5) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-i-cittadini-rispondono-entusiasti.html

4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html

3) http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

2) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

29
Feb

(8) Illustrissimi Sindaco e Presidente del Consiglio…

Al Sindaco Carlo Bagnasco,
al Presidente del Consiglio Comunale Mentore Campodonico,
agli Assessori,
ai Consiglieri Comunali e
ai Dirigenti Uffici di Competenza

Oggetto: Impegno di salvaguardia immobili di interesse storico culturale, paesaggistico
Premesso
che il Circolo della Pulce sta conducendo tra le ultime battaglie quella della tutela dei borghi storici e nello specifico quella per i Borghi Case di Noè e di Gravero;
che per tutelarli ci siamo rivolti alla Regione al fine di apporvi il vincolo Paesaggistico;
che come da incontro con il Dirigente Settore Pianificazione territoriale e Tutela del Paesaggio abbiamo avuto rassicurazioni che tale vincolo sarà allargato alle zone da noi segnalate;
che lo stesso Direttore Generale del Dipartimento Arch. Pier Paolo Tomiolo ci ha esortato ad inviare un elenco di zone in cui, a nostro giudizio, sarebbe indispensabile apporre eventuali nuovi vincoli;
che pur essendo al momento soddisfatti dei provvedimenti presi da codesta Amministrazione nello stilare l’elenco delle zone da escludere dall’applicazione dell’Art.4 del Piano Casa
chiede
Visto che l’esclusione dall’applicazione dell’Art. 4 piano casa, non preserva (in assenza di altri vincoli) dalle demolizioni e ricostruzioni, ma solo dall’applicazione dell’ampliamento volumetrico,
che sia tenuto in debito conto e caso per caso, la possibilità di applicare tutti quegli strumenti che ne possano tutelare il restauro conservativo ed impedire la demolizione di edifici che devono essere considerati testimoniali, andando anche in deroga, là ove possibile, a norme che paradossalmente “impongano” demolizioni o intonaci invasivi, partendo quindi dal presupposto della conservazione e tutela dell’ambiente, senza trincerarsi dietro alla frase “è previsto dalle norme”.
In particolare ci rivolgiamo al Sindaco Carlo Bagnasco e al Presidente del Consiglio Mentore Campodonico, affinchè dichiarino espressamente nel Consiglio Comunale del 1° marzo tale volontà e impegno, da comunicare ed estendere agli Uffici di competenza.
Ringraziando, si allegano le nostre osservazioni sul “Piano Casa”

Rapallo, 27 Febbraio 2016
Circolo della Pulce
(il Presidente Eleonora Mastellone)
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protocollo piano casa pulce

 

vedi anche:

7) http://www.circolodellapulce.it/pulce/piano-casa-cio-che-va-cio-che-non-va-e-il-paradosso.html

(6) http://www.circolodellapulce.it/pulce/un-altro-passo-avanti.html

5) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-i-cittadini-rispondono-entusiasti.html

4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html

3) http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

2) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

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9
Feb

La Pulce ed Eleonora Presidente del Circolo, a TELEPACE

Alla domanda <quale sogno per il 2016?> la Pulce risponde < che il nostro Sindaco salvi un altro cane in autostrada così per altri due anni avremo un po’ di pubblicità nazionale per la nostra Città… 😉 > A parte la “doverosa” battuta ironica, la Pulce (Nadia Molinaris) ed Eleonora Mastellone hanno partecipato oggi alla trasmissione in diretta BUON POMERIGGIO delle 14.30,  invitate dalla Redazione in occasione del sesto compleanno della Pulce (replica questa sera alle ore 21.30 su canale 115)
Con una carellata delle  immagini più significative del “lavoro” svolto nell’ultimo anno e rispondendo alla breve intervista è stata sottolineata la concretezza e la tenacia del Circolo  nel portare avanti ogni “battaglia” dalla più piccola alla più grande, sino in fondo. Non titoli ad effetto quindi, per vedere il proprio nome sul giornale, ma impegni da portare sino a conclusione, come quello della rimozione dei pannelli abusivi lungo la Mulattiera del XVII secolo che durò ben cinque anni. Oggi tra l’altro, si vuole salvare con l’ottenimento del Vincolo Paesaggistico l’antico Borgo delle Case di Noè e tutte quelle zone meritevoli di salvaguardia, stesso impegno e si spera stessa vittoria. A tal fine è stato rinnovato l’appello a tutti i Cittadini affinche inviino segnalazioni di luoghi da preservare in quanto il Circolo della Pulce si è fatto portavoce con la Regione Liguria, che si è resa disponibile, impegnandosi ad inviare un elenco. Per tali segnalazioni ricordiamo inviare e-mail ad  o telefonare al 320 0610660
Per finire, rivolgendosi all’Amministrazione di Rapallo, la si è esortata ad avere un po’ più di coraggio, ad andare oltre la manutenzione della Città che è stata programmata (che obbiettivamente è ciò che i cittadini vogliono) e sperimentare ad esempio una nuova viabilità, partendo magari dal “piano dei sensi unici” studiato dal Circolo, per dare veramente una svolta di cambiamento, migliorando di fatto la qualità della vita di residenti ed ospiti.

Sugli eventi di successo organizzati nel 2015, come la Domenica in Libertà e Bambini in Libertà, è stato chiarito che organizzare eventi non è negli obbiettivi del Circolo e che questi volevano essere solo una dimostrazione sia sull’importanza della cooperazione, che sulla  concreta possibilità che si possono studiare e pianificare chiusure di strade, sino a ieri impensabili, come Via della Libertà, Corso Matteotti e Corso Italia, senza creare alcun danno al traffico anzi rstituendo con una Domenica ecologica spazi alla vita di tutti.
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tele pace

Gennaio 2015/gennaio 2016 (lavoro svolto dal Circolo della Pulce nell’ultimo anno)
1- Dopo l’ottenimento del VINCOLO MINISTERIALE della nostra Mulattiera per Montallegro , abbiamo portato avanti e seguito tutto l’iter riguardante la battaglia dei PANNELLI ABUSIVI sulla stessa Mulattiera (durato 5 anni) che ha richiesto tempo, impegno e tenacia
2- Abbiamo organizzato campagna di raccolta fondi per gli Alluvionati del Tigullio stampando anche cartoline e materiale di sensibilizzazione alla SOLIDARIETA’, raccogliendo quasi 3000 Euro
3- Abbiamo portato e consegnato di persona nelle mani di chi aveva bisogno, le somme, dando un piccolo aiuto a quattro famiglie di Carasco, Leivi e San Colombano (alle quali non era stato dato nulla istituzionalmente) e alla ProtezioneCivile di Carasco- S.Colombano .
4- Siamo scesi al fianco dei residenti Via Rocche di S. Maria al fine di spingere l’Amministrazione a ridurre i tempi burocratici riguardanti il ripristino della loro strada crollata per l’alluvione
5- Ci siamo fatti portavoce del concittadino Giovanni Pernigotti al fine di realizzare, cosa avvenuta, il suo desiderio di rivedere la villa-prigione in cui era stato imprigionato in tempo di guerra a Portofino
6- Abbiamo studiato e pianificato il difficile blocco del TRAFFICO cittadino per organizzare la PRIMA DOMENICA ECOLOGICA e per la prima volta abbiamo fermato in Piazza Cile i BUS turistici, chiuso al traffico tre Vie importanti come Via della Libertà, Corso Matteotti e Corso Italia trasformando il tutto in un evento,da noi coordinato a costo zero per il Comune e con grande successo sia mediatico che di partecipazione
7- Abbiamo dimostrato che si può intervenire sulla VIABILITA’ fermando per la prima volta i Bus turistici in Piazza Cile, chiudendo al traffico tre Vie importanti come Via della Libertà, Corso Matteotti e Corso Italia senza creare criticità e, forti del risultato, abbiamo sollecitato l’Amministrazione a sperimentare diversi percorsi veicolari ripresentando il nostro “piano di sensi unici”
8- Siamo RIUSCITI nell’intento prefissatoci e a giugno sono stati SMANTELLATI i PANNELLI ABUSIVI che deturpavano la nostra storica Mulattiera.
9- Siamo riusciti a realizzare il SOGNO di Giovanni Pernigotti che il 2 luglio ha potuto tornare alla Villa in cui era stato imprigionato, accolto dai nuovi proprietari i Signori Savinelli, accompagnati dal Sindaco di Portofino, il Sindaco di Rapallo e Roberto Bagnasco che ben conosceva i protagonisti della storia
10- Abbiamo denunciato con coraggio la MANCANZA di TUTELA dell’antico Borgo CASE di NOE’ chiedendone al Ministero e alla Regione la sua preservazione e agli Uffici Comunali spiegazioni delle apparenti incongruenze (iter che seguiremo con atti conseguenti e porteremo a conclusione come quello per la Mulattiera)
11- Abbiamo organizzato la giornata “Bambini in Libertà” promuovendo attraverso la socializzazione ed un percorso ludico, la CULTURA delle arti della musica, del disegno e degli antichi mestieri, sensibilizzando ad un diverso stile di vita che preveda sport, una diversa mobilità e cibi a Km. Zero, a costo zero per il Comune e con grande successo sia mediatico che di partecipazione
12- Insieme a Fiab Vivinbici abbiamo spronato (ed ottenuto) l’Amministrazione ad aderire alla “Settimana Europea della mobilità sostenibile” con l’intento che dopo l’adesione si passi anche a fatti concreti sul tema (che continueremo a seguire)
13- Abbiamo organizzato un incontro col Sindaco Carlo Bagnasco, l’Assessore ai lavori pubblici Arduino Maini e il Consigliere Eugenio Brasey sul tema Cultura, al fine tra l’altro, di sollecitare l’Amministrazione a valutare un accorpamento dei due musei, Merletto e Gaffoglio ed una più idonea collocazione e comunque una maggior visibilità, ne è seguito un sopralluogo presso i Musei , le possibili soluzioni sono ancora al vaglio
14- Abbiamo denunciato la grave pericolosità di una “PORTA APERTA” in Autostrada e della mancanza della recinzione
15- Abbiamo sollecitato su richiesta degli abitanti, il ripristino di una importante pedonale di collegamento tra Via Torre Dondero e Via S. Pietro
16- Abbiamo partecipato ad un incontro in Regione invitati dal Dott. Arch. Dino Biondi, Dirigente del Settore Pianificazione territoriale e Tutela del Paesaggio per illustrare la nostra richiesta di salvaguardia degli antichi Borghi che è stata presa in alta considerazione
17- Siamo stati esortati ed invitati dall’ Arch. Pier Paolo Tomiolo, Direttore Generale del Dipartimento, che inoltre ci ha garantito per iscritto, la piena considerazione di quanto richiesto “ di voler cortesemente indicare anche altre situazioni territoriali presenti nel Comune di Rapallo meritevoli di tutela paesaggistica laddove questa non sia già operante”
18- Abbiamo lanciato un appello ai cittadini (che stanno rispondendo) proprio col fine di stendere un elenco di luoghi meritevoli di tutela
19- Da settimane ( ma è ancora prematuro parlarne) inoltre stiamo organizzando e partecipando a riunioni, presenti anche rappresentanti dell’Amministrazione e degli Uffici interessati per accedere a finanziamenti a fondo perduto finalizzati alla valorizzazione del Patrimonio Culturale e storico, pratica ancora in itinere
In sintesi: Ambiente, Patrimonio storico culturale, Salute, Abusivismo edilizio, Solidarietà, Ascolto dei Cittadini, Burocrazia, Traffico, Viabilità, Eventi e Cultura. Il tutto con particolare attenzione alla Qualità della Vita e della Città nel SUO INSIEME, senza entrare nella vecchia logica “degli orticelli”.

5
Feb

Tanti AUGURI Pulce !

Buon compleanno Pulce! 5 febbraio 2016
La nostra “Pulce” quest’anno compie sei anni. Sei anni di impegno, di ironia garbata, di risposte e proposte sempre educate, di piccole e grandi vittorie. Sei anni di pagina Facebook che nel mondo dei Social equivalgono a 60.
Nell’augurarle ancora tanti anni di impegno disinteressato per la nostra Città, il Circolo della Pulce comunica che la ormai abituale “Cena di compleanno” con l’asta di beneficenza, quest’anno non si svolgerà il 5 febbraio, data del compleanno del fumetto la Pulce, ma intorno al 31 di maggio data di compleanno della “mamma della Pulce” in quanto pensiamo che questo traguardo debba diventare anche un grazie a Nadia Molinaris che ne è la creatrice. Ancora tanti auguri Pulce.
Il Circolo della Pulce
Eleonora Mastellone (Presidente)

04.02.16 Tigullionews compleanno pulce 04.02.16 levante news compleanno pulce 04.02.16 nuovi orizzonti blog compleanno pulce

PULCE OK

30
Gen

(5) Case di Noè: i CITTADINI RISPONDONO ENTUSIASTI ma, CONTINUATE a SEGNALARE

Grazie ai Media ed anche a Facebook, i Cittadini rispondono entusiasti all’appello del Circolo della Pulce, di segnalare i LUOGHI MERITEVOLI DI TUTELA, sarà nostra premura verificare poi se le zone segnalate sono già preservate da qualche vincolo oppure no, stilare un elenco corredato di immagini ed inviarlo all’Archietetto Tomiolo della Regione Liguria.
Ai CITTADINI che ringraziamo già anticipatamente, diciamo passate voce e CONTINUATE A SEGNALARE inviandoci una e-mail ad oppure telefonandoci al 320 061 0660
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30.01.16 secolo xix lev case noe pulce NUOVO LEV. 29.01.16 case noè Regione
Articolo del NUOVO LEVANTE del 29.01.16

 

vedi anche:

4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html

3) http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

2) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

28
Gen

(4) CASE di NOE’ … Verso la VITTORIA

Lunedì scorso 25 Gennaio, il Circolo della Pulce, rappresentato da Eleonora Mastellone quale Presidente e Nadia Molinaris, invitato dal Dott. Arch. Dino Biondi, Dirigente del Settore Pianificazione territoriale e Tutela del Paesaggio Regione Liguria, presente l’arch. Giuseppe Ruzzeddu per il Piano Territoriale Regionale, ha partecipato ad un proficuo scambio di opinioni.
Il lungo incontro aveva come tema la nostra richiesta di salvaguardare con vincolo paesistico la zona del Borgo Case di Noè che nel tempo, per diverse cause, tra le quali nuovi strumenti urbanistici e assenza di vincoli, sta perdendo la sua tipicità. Non solo siamo usciti soddisfatti per comuni vedute sull’importanza che riveste il “verde” coi suoi storici borghi rurali per la nostra Regione, ma anche rassicurati che il Borgo Case di Noè sarà tutelato.
Un altro passo verso una vittoria che non è nostra, ma di tutti.
Quando prendiamo “sotto l’ala” un bene della nostra Città come abbiamo fatto per la Mulattiera di Montallegro ed ora per Case di Noè, tra i nostri obbiettivi c’è anche quello di creare conoscenza e interesse su alcuni specifici luoghi che a molti residenti possono passare inosservati e che in ambito Amministrativo potrebbero perdersi nella vastità delle tante bellezze che la nostra Regione possiede. Non siamo contrari alle ristrutturazioni, tutt’altro, ma queste devono essere fatte conservando tutto ciò che è possibile che testimonia la nostra storia; invece sino ad oggi gli intonaci che coprono le antiche case sono stati proprio prescritti ed imposti dagli Uffici.
Anche per questo accogliamo con entusiasmo l’invito dell’ Arch. Pier Paolo Tomiolo, Direttore Generale del Dipartimento, che inoltre ci ha garantito per iscritto, la piena considerazione di quanto richiesto “ di voler cortesemente indicare anche altre situazioni territoriali presenti nel Comune di Rapallo meritevoli di tutela paesaggistica laddove questa non sia già operante”
Come nostra abitudine, con semplicità, chiediamo l’aiuto e la partecipazione di tutti i Cittadini e le Associazioni che lo vorranno, affinchè ci segnalino luoghi del nostro territorio Comunale meritevoli di essere tutelati inviandoci una e-mail a ,possibilmente corredata di fotografie, o telefonandoci al 320 0610660
Mai come ora e dopo una “triste Rapalizzazione “ è attuale il detto “ Beato quel Popolo i cui anziani continuano a piantare alberi pur già sapendo che alla loro ombra non riposeranno mai”
Abbiamo un “oro verde” e una storia alle nostre spalle che nessuno deve sottrarci, che è ricchezza di oggi, ma soprattutto per i nostri figli, tutti insieme lo possiamo salvaguardare e magari farlo anche diventare meta di turismo. Grazie
Circolo della Pulce
Eleonora Mastellone (Presidente)
Nadia Amalia Molinaris (Presidente Onorario)

Risposta della Regione Liguria
Risposta Arch. Tomiolo- C.d.P

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ALCUNE IMMAGINI DEL BORGO CHE DIMOSTRANO LA SUA DATAZIONE

vedi anche:

http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

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20
Gen

ATTENZIONE: porta APERTA in Autostrada e ripristino PEDONALE

Riutilizzo pedonale Via Torre Dondero – Via S. Pietro e ripristino recinzione Autostradale

 Il Circolo della Pulce ha raccolto la segnalazione di alcuni residenti in Via Torre Dondero i quali hanno segnalato l’esistenza di un percorso pedonale che permetterebbe loro di recarsi alla fermata dell’autobus, alla Piscina Comunale e/o all’Ospedale coprendo una distanza molto minore (circa 150 metri), ma soprattutto senza dover attraversare il trafficato nodo di Piazzale Genova.

Questo percorso venne realizzato dalla Società Autostrade all’epoca di realizzazione del tratto autostradale, quale compensazione per i residenti, visto che l’arteria stradale venne ad eliminare altre pedonali che dalla collina scendevano direttamente verso l’area del Poggiolino; l’antico percorso che scendeva da Savagna e dalla Croce di Spotà veniva deviato lungo la scarpata a monte dell’autostrada ed arrivava in via S.Pietro in corrispondenza del sottopasso.

Purtroppo all’oggi il tracciato è inagibile a causa della mancata manutenzione, sebbene la struttura sia ancora in gran parte ben conservata (sono ancora presenti gli scalini e i corrimano): è necessario un intervento di decespugliamento e pulizia generale, in modo da poter riconnettere via Torre Dondero a via S.Pietro.

Da rimarcare che durante il sopralluogo abbiamo riscontrato che la recinzione che delimita la proprietà di Società Autostrade è abbattuta e ciò causa un grave pericolo potenziale, in quanto nella barriera antirumore vi sono accessi che immettono direttamente in Autostrada non correttamente chiusi (vedi immagini).

Al fine di farsi portavoce delle giuste richieste dei cittadini che a noi si sono rivolti,

chiede

  • che l’Amministrazione si faccia tramite con Società Autostrade affinché ripristini immediatamente la recinzione eliminando il PERICOLO costituito dall’accessibilità diretta alla carreggiata autostradale; Società Autostrade dovrà inoltre provvedere alla pulizia minuta dell’area che gli compete;
  • che si accerti lo stato di proprietà e di competenza gestionale della pedonale in oggetto;
  • che ci si adoperi affinché la pedonale possa essere nuovamente utilizzata con il suo tracciato originario che raggiungeva via S.Pietro, come visibile nello

stralcio cartografico del Comune di Rapallo che si allega, poiché non solo è di grande vantaggio per i residenti, (che si accollerebbero l’onera di mantenerla pulita) ma eliminerebbe, almeno per recarsi ai luoghi sopra indicati, l’uso delle auto, oggi quasi obbligatorio (vedi immagine raffronto percorsi)

Rapallo, 20 Gennaio 2016

“Circolo della Pulce”

il Presidente Eleonora Mastellone

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22.01.12 Nuovo Levante pulce pedonale

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8
Ago

BAMBINI in LIBERTA’ oltre i Pastelli e le Note

Domenica 13 Settembre 2015, BAMBINI in LIBERTA’ oltre i Pastelli e le Note

Dopo il grande successo della Domenica in Libertà, come evento conclusivo di quella giornata, vi proponiamo, per Domenica 13 Settembre un’intera giornata dedicata ai nostri bambini: “BAMBINI in LIBERTA’ – oltre i Pastelli e le Note” , con tanti giochi, laboratori, musica, disegno e merenda “sana”, gratis. Tre i temi principali del programma, che si svilupperanno dalle 10,30 alle 18,30 nelle Piazze Garibaldi, da Vico, del Pozzo: “i PASTELLI” – “le NOTE” – “OLTRE i Pastelli e le Note” e poi… tutta una serie di iniziative collaterali in divenire. Mi raccomando venite in tanti e passate voce, perchè i nostri bambini lo MERITANO!
E’ finito il tempo in cui noi mamme ci preoccupavamo di come poter togliere le macchie di erba dagli abiti dei nostri figli che tornavano dai giochi. Oggi tutte le Città ed anche la nostra purtroppo, son diventate per i bambini le Città dei “DIVIETI”: piazzette dove è vietato giocare a pallone, passeggiate ove è vietato usare pattini o monopattini, cortili ove si è arrivati a vietare persino le risate perché considerate “rumori fastidiosi” per chi fa il riposino… e così abbiamo creato “piccoli ghetti” chiamati parchi gioco, spesso più a misura di adulto che di bambino. Anche per questo il 17 maggio scorso creammo l’evento “Domenica in Libertà “ chiudendo al traffico gran parte della Città. Torniamo a riprenderci quella “qualità della vita” che abbiamo barattato con la fretta… i nostri bambini ne hanno diritto! “MADRINA” della giornata la Consigliere Anna Baudino (che sta facendo i salti mortali per farsi finanziare il rinnovamento dei nostri parchi gioco. n.d.a) maggiori informazioni su: www.rapallosifacentro.it
07.08.15 Nuovo lev bambini liberta