Salta al contenuto

14 Dicembre 2011

Un parcheggio per tutti, tutti per un parcheggio

Leggiamo oggi dai giornali la risposta dell’Assessore alla Viabilità al nostro comunicato sulla nuova sistemazione di piazza Molfino e siamo letteralmente stupefatti dall’arroganza e dalla pochezza che traspaiono dalle parole pronunciate. E’ incredibile come si possano negare certe oggettive evidenze!

Secondo l’assessore la nostra accusa di non aver pensato ai disabili è infondata perchè essi possono parcheggiare senza limitazioni nelle zone disco, e nella “nuova” piazza della stazione ci sono parcheggi a zona disco nel fantasmagorico numero di… UNO! Gli altri 3, apparsi come effimere meteore, sono spariti fagocitati da un’indispensabile aiola e dalla necessità di accesso al cantiere delle Ferrovie. Francamente non possiamo che definire questa affermazione come una presa in giro, visto che un solo posto auto sarà ben difficilmente libero perchè ci possano parcheggiare i disabili, ma evidentemente l’assessore ha una percezione della realtà diversa dalla nostra… (del resto il nostro ha già dimostrato grande sensibilità per le fasce più deboli dichiarando che la mensa dei poveri gestita dalla Parrocchia per mezzo di volontari dovrebbe essere chiusa).

Siamo anche curiosi di sapere quale sia il “lato marciapiede” dove l’Amministrazione avrebbe fatto delle prove per realizzare uno spazio per il “carico e scarico”. Se queste fantomatiche prove hanno dato esito positivo perchè questo spazio non è stato attivato contemporaneamente alla pedonalizzazione? Ma si sa, a Rapallo c’è tempo: nonostante che in quattro anni e mezzo questa Amministrazione abbia realizzato un ventesimo del programma elettorale, non perde occasione per lodarsi per aver lavorato con concretezza e profitto; evidentemente pensa di essere riconfermata e di avere tutto il tempo di tracciare l’area suddetta tra qualche anno. Nel frattempo lo scuolabus deve raccogliere i bambini in mezzo alla strada e chi deve aspettare qualcuno che scende dal treno può tranquillamente intralciare il traffico, ma queste sono cose irrilevanti per chi occupa il palazzo sull’altro lato della piazza…

Non connessa alla piazza della stazione, ma di competenza dello stesso assessore (prodigo di arroganti affermazioni nei confronti di chi ne contesta l’operato, ma parco in informazioni alla cittadinanza) è la sorpresa di ieri: i nuovi parcheggi a pagamento in via Dante. Quasi furtivamente le strisce bianche dei parcheggi liberi esistenti sono state ripassate in blu ad esclusione dei tratti dove erano parcheggiate auto, conseguendo un esilarante effetto multicolore che evidenzia il pressappochismo di chi governa la nostra città. Come mai ad appalto in corso sono aumentati i parcheggi a pagamento? Regalo di Natale ad APCOA? O sono stati realizzati in compensazione ad altri cancellati in altre zone? Se così fosse, dove sono stati cancellati? Ma soprattutto, perchè non è stata debitamente informata la cittadinanza?

Ci mettiamo in attesa di una cortese risposta dell’assessore, parafrasando la nota canzone di Vecchioni in cui persone “così così” (come certo noi siamo) si scusavano di importunare chi aveva da fare cose certamente più importanti di loro e invitavano chi aveva in mano la loro vita (in questo caso la nostra città) a fare con comodo, perchè “più ci farà aspettare più sarà bello uscire”… Sì, uscire dal medioevo oscuro in cui è caduta Rapallo nel maggio del 2007.

I commenti sono chiusi