Salta al contenuto

10 Dicembre 2011

Menefreghismo e pressapochismo

Giusto 10 giorni fa i rapallesi si sono trovati una sorpresa sotto l’albero. Letteralmente sotto l’albero, visto che si tratta della chiusura al traffico di piazza Molfino (la piazza “della stazione”) e della creazione di una fila di parcheggi zona disco 10 minuti, il tutto attorno al tradizionale albero di Natale che da anni si installa in questo sito. E’ stata messa in opera una fila di dissuasori, gli opportuni cartelli stradali, è stata tracciata la segnaletica orizzontale (le “strisce”) indicante i nuovi parcheggi paralleli alle corsie di transito.

E a questo punto è emerso il menefreghismo di questa Amministrazione prima di tutto verso i cittadini che devono andare a prendere qualcuno che arriva col treno, che non hanno più spazio dove accostare (i 10 minuti della zona disco sono teorici, in quanto i vigili pattugliano in ben altre zone della città). Ma il menefreghismo più grave è verso i disabili: nella nuova sistemazione non è previsto alcun parcheggio dedicato a loro! Eppure non sarebbe stato così difficile ricavare due stalli negli spazi adiacenti alla stazione. Ma si sa che Rapallo non ha mai pensato e continua a non pensare ai disabili, agli anziani che hanno difficoltà a camminare, alle mamme e ai papà con i passeggini.

 

Nemmeno il tempo per metabolizzare questo cambiamento ed ecco che si cambia di nuovo. In meglio? No, in peggio! Dopo esattamente nove giorni si toglie buona parte dei parcheggi a zona disco per farci un aiola. E qui emerge il pressapochismo: è possibile che appena fatto un lavoro lo si debba disfare? L’aiola appare essere definitiva e non solo un addobbo natalizio, visto che per realizzarla è stato asportato l’asfalto.

All’oggi abbiamo una piazza pedonalizzata (per fare spazio al cantiere di ristrutturazione della stazione), parcheggi pubblici cancellati, nessun parcheggio per disabili in un luogo così importante e, cosa peggiore, nessuno spazio per accostare temporaneamente in attesa di viaggiatori in arrivo.

 

Inutile evidenziare l’assurdità della condotta dell’Amministrazione: in presenza di una cronica mancanza di parcheggi se ne cancellano in favore di inutili aiole la cui cura sarà un ulteriore onere per i pochi giardinieri comunali. In presenza di immobili comunali che cadono a pezzi, primi fra tutti quelli che ospitano le scuole, si impiegano maestranze per fare, ribadiamo, inutili aiole.

Del resto il consigliere delegato “alle aiole” proprio pochi giorni fa ha diramato un comunicato stampa in cui esalta il lavoro dei giardinieri per il Natale, rendendo evidente il suo avere in mano il partito e l’intera maggioranza, dimostrando di non tener in dovuto conto le vere priorità espresse dai cittadini (dimenticando di essere stato eletto in “democrazia”) e, soprattutto, esplicitando il vero e unico criterio di azione di questa Amministrazione: salvare l’immagine a discapito della sostanza. Come dicevano i nostri antichi: “addossu lisciu lisciu e sutta…”.

 

Rapallo, 10 dicembre 2011

 

Il Direttivo del Circolo della Pulce.

I commenti sono chiusi