TRAFFICO a RAPALLO?
Con piacere abbiamo risposto ieri sera all’invito dell’Associazione Parco delle Fontanine per discutere in modo costruttivo sul tema VIABILITA’ e VIVIBILITA’ a Rapallo. Presenti anche i Comitati di Quartiere e le varie Associazioni comprese quelle del commercio, che negli anni hanno cercato di sensibilizzare con proposte più o meno fattibili le varie Amministrazioni su questo problema, direi che il risultato è stato positivo. Ci si è lasciati concordando di trovare insieme una proposta fattibile e condivisa da far sperimentare a questa Amministrazione il prima possibile. Dal nostro canto noi abbiamo illustrato grazie a Giovanni Raggio che vi ha dedicato mesi e mesi di attenta applicazione, quello che è il nostro studio su ciò che abbiamo denominato per brevità, “piano dei sensi unici” che proponiamo dal 2012, già a conoscenza dell’amministrazione Bagnasco e per la quale, lo stesso Sindaco ci ha promesso anche in interviste pubbliche, una sperimentazione. Se sino ad oggi non se ne è ancora discusso con gli Uffici competenti , la Cittadinanza e con la Polizia Municipale è solo perchè per la presenza dei numerosi cantieri che già modificano la viabilità, il Sindaco ci ha suggerito di procrastinare tale sperimentazione. Il traffico però c’è, il tempo stringe e una soluzione nell’immediato BISOGNA TROVARLA, noi l’abbiamo proposta.
Di seguito il link che spiega meglio il nostro piano e utili tavole illustrative. A disposizione per chiarimenti e suggerimenti, contattateci a Grazie
“Direttamente su… Rapallo”: la Pulce in diretta a Telepace col Sindaco Carlo Bagnasco
Record RED CARPET: una promozione turistica più che azzeccata
Quando è stata proposta questa promozione per inaugurare il nuovo marciapiede della Pagana, l’abbiamo subito condivisa, perchè finalmente fuori dagli schemi e soprattutto indirizzata verso l’obiettivo di dare spazio ai PEDONI anzichè solo agli automobilisti. Probabilmente neppure chi l’ha ideata, si aspettava tanto successo, ma soprattutto non ci si aspettava che il successo si prolungasse anche per i giorni a seguire. Forse c’era solo da indicare con un “percorso in rosso” ciò che in fondo c’è sempre stato, un percorso da fare a piedi per assaporare angoli di territorio splendidi. Forse il marciapiede della Pagana, finalmente realizzato, ha fatto da “trait d’union” e da volano per incentivare una piacevole passeggiata. Rapallo, S. Margherita, Portofino un percorso di poco più di 8 Km. quasi tutti pianeggiati che il panorama rende ancora più facile ed adatto a tutti. (C’è ancora qualche criticità per i diversamente abili, ma voglio essere certa che si provvederà)
Il decidere di prorogare quindi la permanenza del tappeto rosso sino a settembre, per offrirlo ai turisti estivi, è quindi una ulteriore idea vincente. A questo scopo, al fine di dare il mio piccolo contributo personale, ho creato e disegnato questo video che in un minuto circa, vuole invitarvi sul…. Red Carpet. Grazie se gli dedicherate il tempo per visionarlo e magari, perchè no, promuoverlo inviandolo ai vostri amici, passeggiare fa bene e se il passeggiare è anche bello, proviamoci. Ringrazio il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco per aver condiviso questo mio piccolo contributo ed aver autorizzato la sua immagine.
Nadia Amalia Molinaris #lamialiguria
E i pedoni?
Già un paio di mesi fa siamo intervenuti sulla viabilità di piazzale Genova proponendo un correttivo alla viabilità esistente in allora per migliorare la situazione critica in uscita dal casello autostradale che già si era presentata. Nonostante la proposta sia stata regolarmente protocollata non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Al contrario, in tempi successivi, è stata apportata una modifica in senso opposto: le corsie della rotonda antistanti il casello sono state ridotte da due ad una per cui oggi chi una volta uscito dall’autostrada vuole immettersi nella rotonda deve fermarsi anche per chi gira attorno all’aiola centrale per ritornare in direzione centro, quando invece potrebbe affiancarsi ad esso, agevolando lo smaltimento della coda del casello (come da nostra proposta).
Gli interventi del Circolo della Pulce sono sempre volti ad evidenziare le cose che non vanno e a richiedere e proporre correttivi: chi dice che siamo qui solo per criticare evidentemente non legge con attenzione quanto noi scriviamo o lo fa in malafede per screditarci. Anche in questo caso non abbiamo criticato a prescindere l’intero progetto (come fanno altri), ma ne abbiamo rilevato le problematiche ed abbiamo pensato a correttivi. Oggi noi chiediamo a questa Amministrazione di riesaminare la nostra costruttiva proposta perchè i problemi per chi esce dal casello sono oggettivi e colpiscono prima di tutto i cittadini di Rapallo.
Ugualmente oggettiva è la pericolosità dell’ultimo tratto di via Arpinati! L’assessore rimarca che il nuovo sistema viabilistico è più sicuro ma se questo è vero per piazzale Genova, lo stesso non si può dire per la strada suddetta. La fila di parcheggi inserita sul lato sinistro della via, inframezzata anche da un passo carrabile, limita la visibilità (tanto più che il ponte sul torrente S.Pietro è in corrispodenza di un dosso) e la presenza di auto che devono parcheggiare crea rallentamenti in un tratto in cui le auto tendono ad accelerare, con un elevato rischio di tamponamenti o incidenti dovuti a repentini cambi di corsia. A ciò è da aggiungere che le auto che devono uscire da questo parcheggio lo fanno senza la completa visibilità delle auto sopraggiungenti in quanto il tratto stradale è leggermente in curva! Richiediamo pertanto la cancellazione di questi parcheggi.
Con questo comunicato intendiamo, infine, segnalare una grave situazione di pericolosità dovuta ad un’incompleta realizzazione del progetto: dagli elaborati redatti dalla Società Autostrade risulta che all’inizio di via S.Pietro avrebbe dovuto essere prolungato il marciapiede presente sul ponte sul torrente, fino al punto in cui avrebbero dovuto essere tracciato un attraversamento pedonale per raggiungere il marciapiede esistente sull’altro lato (è da rimarcare che in questo tratto vi è anche la fermata dell’autobus). Purtroppo rileviamo che nè il marciapiede, nè l’attraversamento pedonale sono stati realizzati per cui all’oggi chi voglia raggiungere S.Pietro a piedi o chi scende dall’autobus alla prima fermata di via S.Pietro si trova sul ciglio della strada, addossato al parapetto verso il fiume, senza alcuna protezione dal traffico e senza la possibilità di attraversare in condizioni di sicurezza. Perchè non è stata realizzata questa parte di progetto? Perchè l’Amministrazione non ha controllato che venisse realizzata da parte della Società Autostrade? E chiediamo anche perchè nonostante l’allargamento di via S.Pietro sia stato realizzato ormai da mesi non sia ancora stata tracciata la segnaletica orizzontale per tutto il tratto della strada fino alla piscina comunale.
Insieme a questo comunicato abbiamo redatto una segnalazione che viene inviata ufficialmente all’Amministrazione, nella speranza che essa possa urgentemente intervenire per ovviare a queste situazioni di pericolosità presenti in via Arpinati e in via S.Pietro.
Giovanni Raggio
Presidente del Circolo della Pulce