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Articoli taggati ‘Pulce’

12
Mag

a volte… basta solo “PENSARCI”

Gentilissimo Paolo Rosa,

non so se ci conosciamo personalmente, ma certamente lei sa come da anni mi batto con ogni mezzo per l’abbattimento delle barriere architettoniche e soprattutto per l’abbattimento di  quelle “mentali”,  perchè vede, se fosse interiormente sentita, la sensibilità al problema, non ci sarebbe neppure da imporre con regole, il realizzare una semplice rampa almeno quando si ristrutturano locali che non le hanno, è questo il triste,  e verso questa direzione bisogna impegnarsi ad “educare”.  Già un paio di settimane fa ho fatto notare quanto lei descrive ad un tecnico del Comune, precisando che inoltre anche la scelta del materiale “marmo lucido” non era adatta a mio avviso, per dei gradini, in quanto pericoloso anche per le persone “normalmente abili” (vedi Piazza Cavour) soprattutto in un locale ove per tipologia, può cadere gelato, acqua o semplicemente pioggia. .. e se vogliamo dirla tutta, appartiene più al gusto  Lombardo che Ligure.

La ringrazio quindi immensamente per questa sua analisi, e soprattutto di avermi resa partecipe, non bisogna tacere e bisogna essere in tanti a sottolineare che a volte basterebbe solo “pensarci”, affinchè questa Citta diventi piano piano sempre più  fruibile a tutti, perchè “diversamente” o “normalmente”, siamo tutti ugualmente abili se non ce lo impediscono.

Nel mio piccolo, per dar man forte alla sua “denuncia” invierò questa mia  a tutti i destinatari ai quali lei stessa ha inviato la sua lettera, e parlerò personalmente con gli Assessori preposti rendendo pubblico anche sui social quanto scritto.

Grazie e non arrendiamoci!
Pulce (Nadia Amalia Molinaris)

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1
Mag

1° Maggio: una festa, una speranza…

1° Maggio:  una festa, una speranza per il giusto lavoro che ognuno ha il diritto di avere, in un anno difficile, tra continui sbarchi di immigrati e minacce di guerra nucleare, tra attentati ed elezioni che fanno rinascere pericolosi nazionalismi, un giorno in cui ogni persona deve riaffermare la propria disponibilità a difendere i più basilari diritti dell’uomo, facendo, ognuno nel proprio piccolo, qualcosa di concreto.

Maggio è anche il mese dedicato a Maria, che soprattutto per noi Rapallesi ha un significato maiuscolo.
Laico o dentro una individuale fede, ognuno ha fatto almeno una volta il percorso sino a Montallegro ed io, da credente, ho scelto di FARE con le mani e contemporaneamente pregare col cuore.
Ieri son salita al nostro Monte ed oggi voglio donare a tutti i lavoratori e lavoratrici, che hanno il lavoro o che lo sperano, queste parole e questa immagine di speranza.
Nadia Amalia Molinaris

Là, ove le ginestre umili e solari
accolgono i tuoi occhi… l’ultimo tratto.

Ma è quando il piede poggia sull’ultimo gradino
e lo sguardo corre nel viale, fino a sfiorare le guglie,
ove è immobile la Croce…

che ogni piede si ferma un attimo…
e la mano,  in un segno di croce,
tocca e bacia quel suolo benedetto.

E allora è l’anima a proseguire,
prendendoti per mano,
per render lieve l’ultima salita.

A volte, una lacrima scende
sul volto di chi sale,
così, da sola, per ricordarti chi sei,

per sorreggere il tuo cuore,
che sta salendo a chiedere una grazia,
da lasciare ai suoi piedi come un fiore.

Ma è quando arrivi sul piazzale,
dopo la scala che ancor oggi
qualcuno percorre in ginocchio,

là ove è la grande stella,
che senti  che qualcuno ti attende
e ti sembra di sentirne  la voce.

Ed è il tuo cuore, ancor prima degli occhi,
a vederla…, non solo tra i marmi,
di quel santuario nel cielo,

ma nel creato, che dopo il cammino,
ti abbraccia con le Sue braccia,
sussurrandoti, come una Mamma, <eccomi>

Nadia Amalia Molinaris 1° maggio 2017

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29
Apr

Il RECORD e il SUCCESSO di un…. marciapiede

8,332 km di RED CARPET hanno sancito  il record del red carpet più lungo del mondo, strappandolo alla Germania.

L’inaugurazione di un marciapiede desiderato da tanti anni, il sole, la voglia di festa e soprattutto la promozione turistica, fuori dagli schemi stantii,  hanno proclamato il SUCCESSO. Questa l’ immagine che  a mio avviso, è la più rappresentativa del doppio successo del Red Carpet più lungo del mondo, l’intero marciapiede da Rapallo ai Cavalieri di Malta ed oltre, percorso da un fiume di persone (al di là delle parole); fiume di persone che ha poi proseguito per S. Margherita sino a Portofino ove il Notaio Solimena ha certificato la lunghezza del percorso. Una “Passeggiata Azzurra” da godersi a passo lento, fermandosi magari ogni tanto in uno dei tanti Bar, Pizzerie e Ristoranti lungo il percorso, o magari solo su una panchina ad ammirare l’azzurro e la bellezza della nostra Terra che, attraversandola in auto si sfoca dentro lo specchietto retrovisore o nell’insofferenza degli “stop” accesi davanti a noi.
PIU’ passi – MENO auto – PER VIVERE MEGLIO TUTTI… Provateci, merita! (Nadia Amalia Molinaris)

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27
Apr

il RED CARPET più lungo del mondo

Io ci sarò, sabato 29,  perché abbiamo sempre asserito durante le “nostre” Giornate del Camminare PIU’ PASSI-MENO AUTO- PER UNA VITA MIGLIORE- DI TUTTI. E per questi TUTTI, io lancio la mia idea/provocazione : un ECOTICKET  di Euro 10 per ogni passaggio di BUS TURISTICO da destinarsi all’abbattimento delle barriere architettoniche. Pulce (Nadia Amalia Molinaris)
(il costo aggiuntivo sarebbe di 20 centesimi a passeggero)

Il marciapiede della Pagana va nella direzione di una maggiore attenzione ai pedoni e quindi non possiamo che essere contenti, ma ribadiamo con forza che bisogna intervenire con coraggio anche sulla viabilità cittadina con un occhio più attento ai diversamente abili per essere tutti ugualmente abili. A volte non c’è bisogno neppure di spendere molti soldi, basta pensarci. Per questo abbiamo suggerito all’Assessore Maini qualche accorgimento da apportare anche ai marciapiedi appena rifatti. Comprendiamo che in alcune situazioni della nostra Città non sia possibile eliminare le barriere, ma è possibile e, aggiungo doveroso,  individuare percorsi “paralleli” ove anche chi passeggia sulle ruote possa muoversi in autonomia. A solo titolo di esempio il tratto alto del marciapiede di Corso Matteotti che finisce con due gradini per un dislivello,  può essere affiancato da un percorso dove si possa scendere e risalire e raggiungere il passaggio pedonale dal ponte, in sicurezza.

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Dall’ufficio stampa del Comune di Rapallo:

È iniziato il countdown per quello che si preannuncia come un evento storico: la Camminata di Primavera sul Red Carpet più lungo del mondo, manifestazione targata #lamialiguria e organizzata in collaborazione con i Comuni di Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino che vedrà, tra i suoi momenti clou, l’inaugurazione del nuovo tratto di marciapiede in via Pagana, opera strategica attesa da oltre cent’anni e di grande importanza dal punto di vista turistico e della sicurezza stradale.

L’appuntamento è per sabato 29 aprile, con partenza intorno alle 11.30 sullungomare di Rapallo, nella zona dei Cannoni, laddove inizia il tappeto da guinnes dei primati lungo oltre 8km, che dalla passeggiataa mare rapallese si snoderà fino a Portofino passando per Santa Margherita Ligure.

Una passeggiata suggestiva, corredata da una serie di eventi collateraliche renderanno l’evento davvero unico, imperdibile e corale: degustazioni gastronomiche di prodotti tipici locali, esibizionisportive, dimostrazioni di pizzo al tombolo, e ancora un simpatico lancio di palloncini completeranno il programma.

Intorno alle 12.30, sul piazzale dei Cavalieri di Malta, si terrà una cerimonia di inaugurazione del nuovo tratto di marciapiede, durante cui il Comitato “ Pieno Sostegno al Nuovo Marciapiede tra San Michele di Pagana e Santa Margherita Ligure” consegnerà al sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco una targa commemorativa dell’evento.

In occasione della “Camminata di Primavera” (con prosecuzione dell’iniziativa nei giorni 30 aprile e 1 maggio) il Consorzio Servizio marittimo del Tigullio effettuerà ritorni con il servizio di linea da Portofino a Rapallo al prezzo speciale di 5 euro a persona (bambini fino a 5 anni gratis) . Il biglietto consentirà anche la discesa a Santa Margherita

25
Apr

25 APRILE 2017 … Nonna Amalia e zio Remigio

Mia nonna Amalia era a letto per un recente attacco di “mal di cuore”, ma quando sentì che in strada stava passando un funerale, si alzò, nonostante il divieto del medico, andando alla finestra per farsi il segno di Croce, con quel dolore profondo che ogni donna, che aveva un uomo a combattere per la Libertà, provava…
< Quanta gente…! Deve essere un ragazzo giovane, sapete chi è ? >
scrollarono soltanto la testa, restando in silenzio, le amiche accanto al suo letto … nessuna ebbe il coraggio di dirle
< è tuo figlio Remigio> …
A mio zio Remigio, al mio babbo Teresio, a mia nonna Amalia e mio nonno Giuseppe e a Tutti, Tutte coloro che non esitarono a combattere e morire per lasciare a noi una Terra Libera, il mio grato ricordo.
Scrivo questo pezzetto di storia, dedicandolo soprattutto a chi è troppo giovane per avere ricordi, affinchè sappia che la Libertà di oggi è un albero cresciuto su quella terra che i badili scavarono per seppellire tanti giovani, tante fosse ove non si aveva neppure il tempo per piangere perché bisognava continuare a combattere. Le armi cessarono… e i giovani da quel giorno non hanno più dovuto vivere una guerra, ma a voi giovani mi rivolgo, passata la nostra generazione che ancora ha quel ricordo, dovrete e dovete difendere la nostra Libertà non dimenticando mai com’è nata. GRAZIE (Nadia Amalia Molinaris)

nella foto: Remigio, Amalia e Teresio MOLINARIS

remigio-amalia-e-teresio-molinaris

e a questo link chi era il mio Babbo:
Teresio Molinaris – nome di battaglia “Stambecco”

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11
Apr

Carlo Riva: il giorno del saluto

Carlo Riva… Per i più giovani forse è solo il nome del Porto Turistico Internazionale di Rapallo, ma per chi come me, nel porto ci lavora da quasi 25 anni è un grande uomo che ho avuto la fortuna e l’onore di conoscere. Unico per ciò che ha creato, portando la migliore Italia nel mondo. Unico per quel suo amore ed entusiasmo che metteva in tutto ciò che faceva, vedendo tutti noi all’interno del “suo” porto, come una grande famiglia alla quale non ha mai fatto mancare la sua competenza con un affetto quasi paterno. E oggi lo voglio ricordare con uno di quei suoi gesti semplici che ne aumentavano la statura; quando arrivava il fine settimana e faceva il giro dei moli, verificando che funzionasse tutto, controllando anche le lampadine dei lampioni e se ne trovava una bruciata la faceva subito sostituire. Una mansione che certo non era di sua competenza, ma che lo rendeva un uomo ancor più grande, che ha trasmesso a tutti noi, che nel lavoro bisogna metterci anche l’amore, la passione, il rispetto per la fatica di tutti e tutto questo lo si prova ogni giorno, quando anche io oltrepassando la sbarra, entro a lavorare nel mio ufficio. Grazie Carlo Riva per tutto ciò che hai fatto e che ci hai insegnato, anche se forse questa città non ti ha ringraziato abbastanza.

Nadia Molinaris

copertina-carlo-riva…..
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8
Apr

Convocazione Assemblea Ordinaria dei Soci 2016-17

A tutti i gentili Soci del Circolo della Pulce,

Oggetto: Convocazione Assemblea Ordinaria dei Soci
Si comunica che l’ Assemblea in oggetto avrà luogo presso la saletta interna del Ristorante Sapore di Mare (Lungomare Vittorio Veneto 32) in data 23 Aprile 2017 alle ore 00,10 in prima convocazione, e  DOMENICA 23 APRILE p.v. DALLE ORE 18:00 IN SECONDA CONVOCAZIONE, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO:

  1. Approvazione bilancio consuntivo 01.01.2016 – 31.12.2016
  2. Approvazione bilancio preventivo 01.01.2017 – 31.12.2017
  3. Un anno di Circolo
  4. Varie ed eventuali

Ringraziando tutti coloro che vorranno partecipare personalmente si ricorda a chi non potesse intervenire che potrà farsi rappresentare da altro Socio che ne abbia i requisiti, munito di semplice delega. Si ricorda anche che il Circolo, per tutto ciò che fa, ha come unica entrata il ricavato di contributi volontari e  delle iscrizioni, per questo mi permetto di rammentare a chi non lo avesse ancora fatto, il versamento della quota per l’anno  2017 (Euro 15,00 se unico iscritto – Euro 10,00 se più iscritti dello stesso nucleo famigliare).  Cordiali saluti

Il Presidente pro tempore  (Eleonora Mastellone)

Associazione Culturale Apartitica senza scopo di lucro “CIRCOLO della PULCE” fondata il 04 Giugno 2010 – Rapallo – Via Langano, 32 C.F.: 91043450104

DELEGA di RAPPRESENTANZA e VOTO:

Oggetto: delega.

Io sottoscritto/a (Cognome/Nome Socio delegante) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

impossibilitato/a ad intervenire all’Assemblea dei Soci che si terrà il giorno 23.04.2017 presso la Saletta interna del Ristorante Sapore di Mare – Lungomare, Rapallo –  dalle ore 18,00 alle 22,00

DELEGO

il/la Socio/a. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

a rappresentarmi all’Assemblea stessa e nelle eventuali decisioni conseguenti il punto 4) dell’ O.d.G.

Fin da ora preciso di approvare pienamente il suo operato.

Cordiali saluti.

. . . . . . . . . . . . . . . , lì . . . . . . . . . . . . . . . .

(luogo) (giorno/mese/anno)

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

(firma del Socio delegante o diversa  autorizzazione)

Per convalida

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(Il Presidente)

N.B.:un Socio può farsi rappresentare, nell’Assemblea, da un altro Socio che abbia diritto al voto

bilancio-2016-2017-circolo-della-pulce-filigrana

 

 

 

riunione direttivo circolo 2

 

2
Apr

Doveva essere solo uno scherzo di 1° Aprile ma…

Doveva essere solo uno scherzo di 1° Aprile ma…

Quando mi hanno invitata  a questo scherzo,  nessuno, sia tra gli organizzatori, che tra gli invitati avrebbe immaginato ciò che poi è successo.

La storia inizia nel 1983 quando Rosanna aveva solo 17 anni e incontrando Filippo si innamorano; ma quando si è così giovani non si sa ancora che la vita spesso divide le persone e,  quell’amore  che doveva essere” per sempre”,  si perde nei loro destini. Nel 2006 però, dopo quasi 24 anni,  Filippo entrando in un bar la rivede ed un caffè bevuto insieme, riaccende quell’amore. Ma 24 anni sono tanti ed allora Filippo, per riconquistare Rosanna,  le  regala uno splendido abito da sposa, una  promessa concreta  di un felice matrimonio. Inizia la loro vita insieme, felici e  innamorati come quando erano ragazzini… Ma ogni volta che Rosanna apriva l’armadio, guardando quel vestito mai indossato, si immaginava come poteva essere la cerimonia di un matrimonio mai celebrato. Così dopo 11 anni di felice convivenza, con la complicità dell’amica Caterina Verderame e in occasione del 1°aprile,  decide di indossarlo in pubblico, organizzando un vero e proprio matrimonio  all’insaputa di Filippo, con tanto di “sindaco” (Cesare Florio) per celebrare le nozze, complesso musicale, testimoni, anelli,  invitati, buffet  e l’immancabile torta nuziale a 5 piani….

Sono le 20 e 45 tutto è pronto in un noto locale della passeggiata a mare, Filippo un po’ in ritardo ed ignaro di tutto arriva, gli invitati tutti in piedi, suona la marcia nuziale e Rosanna, splendida e raggiante come una bambina, fa il suo ingresso in abito nuziale e bouquet. Risate e un lungo applauso agli sposi, ma Filippo in jeans e giubbotto sportivo,  nella sua espressione tra il seccato e lo stupito sembra non gradire; cade il silenzio…  Filippo guardando Rosanna le dice <lo sai che queste cose non mi piacciono e poi un matrimonio è una cosa seria e le cose van fatte per bene…>  oltre al silenzio, scende un velo di tristezza su tutti, Filippo si toglie il giubbotto e indossando al di sotto,  giacca elegante con camicia e cravatta, prende un cuscino di raso bianco da un sacchetto,  si inginocchia davanti a Rosanna,  tira fuori dalla tasca l’anello e pronuncia la più bella dichiarazione di matrimonio che Rosanna potesse sognare e che nessuno tra noi avrebbe mai immaginato…  E già, perché Rapallo in fondo è piccola…  Filippo venuto a sapere dello scherzo ha voluto dire alla sua  Rosanna, con o senza cerimonia, < il nostro amore è “per sempre”>. Noi tutti che eravamo presenti  non possiamo che augurar loro tanta e tanta felicità e questa mia storia vuol essere il mio personale regalo  agli “sposi”.

Pulce  (Nadia Molinaris)

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foto di Toni Carta e Caterina Verderame

 

 

24
Feb

una … Domenica

Una Domenica:

Può sembrare una storia come tante, ma non è così:
Matilde ha 13 anni e dalla nascita cammina con … “le ruote”, con genitori, che come tanti, fanno ogni cosa per rendere più bella e serena la vita della propria figlia.

Prossimamente  Matilde dovrà sottoporsi ad una delicata operazione alla spina dorsale e per questo, la mamma, insieme ad altri amici e conoscenti, decide, Domenica 19 febbraio, di fare un pellegrinaggio a piedi al Santuario di Montallegro, partendo da Chiavari, città in cui vivono.

Papà e Matilde invece partono in auto, appena dopo mangiato, per incontrarsi col resto del gruppo là sul sagrato del  Santuario e insieme, andare dalla Madonna, ognuno, con le proprie preghiere nel cuore.

Papà Massimo e Matilde arrivano intorno alle 13.00,  parcheggiano vicino all’ascensore per disabili che porta al piazzale della Chiesa, scendono, si preparano sulla carrozzina e suonano al citofono  per usufruire del servizio, ma il Santuario è chiuso, come la maggior parte delle Chiese ormai, dalle 12 alle 14.30  ed anche il volontario che funge a servizio dell’ascensore risponde al citofono che il servizio riprenderà alle 14.30. Ma la mamma ed il gruppetto  sono  già sul piazzale ad attendere Matilde e allora, pur scoraggiato,  papà Massimo e alcuni amici alzano di peso Matilde e la sua carrozzina e la portano lungo le scale ed il viale là sul sagrato della Chiesa.

Ho letto lo sfogo su Facebook  di questo papà e mi son detta  <non è giusto! > Non è giusto che il servizio dell’ascensore non preveda  orario continuato, so le ragioni e comprendo che il Santuario,  che garantisce la presenza di volontari 365 giorni all’anno, più di tanto non può fare, ma esiste il Comune;  così ho preso il telefono in mano ed ho telefonato al sindaco Carlo Bagnasco, al Rettore Don Salvatore, a Mentore Campodonico e a Mustorgi  che di questo ascensore conosce ogni  particolare e regolamento e mi sono fatta promettere di trovare una soluzione, nel rispetto dei regolamenti , affinchè almeno nei giorni festivi e nei mesi di Luglio e Agosto,  questo servizio abbia un orario continuato e più lungo.  Ho trovato la massima disponibilità da parte di tutti ed è per questo che vi scrivo questa storia,  affinchè la disponibilità non resti tale, ma si tramuti in fatti concreti e già da Pasqua, anche i “diversamente abili” possano  ritrovarsi ad ammirare dal sagrato di Montallegro una stravolgente bellezza che non è né del Santuario, né dell’Amministrazione, ma un dono del Cielo dato a tutti. Non devono esistere degli “abili” e dei “diversamente abili”  e ciò può avvenire solo se si rende il territorio fruibile a tutti, abbattendo, prima di quelle architettoniche, le nostre barriere mentali , affinchè tutti insieme si possa vivere da “ugualmente abili”. Di una cosa son certa, il Santuario e l’ascensore erano chiusi, ma il cuore della Madonna era senz’altro aperto all’ascolto e l’operazione di Matilde sarà un successo.  Un abbraccio.  Pulce

24.02.17 Nuovo Levante Pulce

E’ di questa mattina la mail privata che ho ricevuto dal Rettore Don Salvatore che esprime il suo abbraccio a Matilde con queste parole stralciat dalla stessa:

“La ringrazio per la sua delicata cronaca dei fatti e il suo interessamento. Sappia tuttavia che vivo momenti di grande disagio e sofferenza per quanto accaduto.

… Se quel giorno, a rispondere ci fossi stato io, forse le cose avrebbero avuto un altro risvolto. Purtroppo siamo in un mondo dove tutti hanno diritti e non tengono minimamente in considerazione le… sfumature delicate dei doveri. Sarebbe bastata un po’ di comprensione …
… Mi piacerebbe, comunque avere un dialogo sereno col papà della bambina.
Ancora grazie!! Vicino alla famiglia. Don Salvatore”

carrozzina orologio3

vorrei aggiungere qui anche la mia risposta al post di Facebook del papà di Matilde, al fine di fornire informazioni oggettive che forse non tutti sanno.

“Buonasera,conoscendo forse la mia attenzione verso la qualità della vita dei diversamente abili , mi hanno contattato per segnalarmi questo post,
Non risponderò ai vari commenti ,anche perché sono tanti e molti non pertinenti con il problema esposto dal sig. Massimo Dapelo, verso il quale esprimo la mia solidarietà , ma mi sembra doveroso dare (almeno per quel che so) alcune spiegazioni:
1) non solo il Santuario, ma purtroppo quasi tutte le Chiese in Italia restano chiuse nella pausa di mezzogiorno, anche la Basilica in centro città, giusto per portare un esempio, cosa che personalmente, da credente mi spiace molto in quanto io stessa mi recavo nell’intervallo spesso ad accendere una candela e pregare, ma sono scelte fatte ormai da molti anni dettate sia da motivi di sicurezza (furti) che dalla mancanza materiale di persone che possano essere nelle chiese a dar supporto e fungere da controllo. Il Santuario quindi chiude dalle ore 12 alle ore 14.30 per tutti anche per chi usa le scale.
2) La destinazione “d’uso” dell’ascensore per il quale è stata rilasciata la licenza, è ad esclusivo servizio del trasporto di persone con problemi di deambulazione.
3) L’ascensore NON è pubblico ma privato, l’appaltante dell’opera è il Santuario, tale opera è stata finanziata per il 25% dal Santuario stesso, per il 37,5% dalla Fondazione Carige e per il restante 37,5% da contributo Comunale.
4) in forza del punto 2 l’ascensore NON può essere usato da tutti, ma solo da chi ne ha appunto la necessità e i requisiti, (e menomale dico io perché se no sarebbe già pieno di scritte con bombolette spray e in manutenzione un mese sì ed uno no) C’è un regolamento che prevede delle condizioni e tra queste anche l’ orario
C’è quindi un “addetto” che, a chiamata, scende a prendere chi ha fatto richiesta, verificando che la persona abbia i requisiti per usarlo.
5)Questi addetti sono presenti TUTTI i giorni dell’anno e fanno questo “servizio” in modo volontario e non possiamo che ringraziarli . E’ palese che quasi la totalità delle richieste ascensore avviene durante l’orario di apertura del Santuario o su prenotazione , solo per questo probabilmente è stato scelto di far coincidere l’orario di funzionamento ascensore con quello di apertura della Chiesa.(anche perché non c’è la fila di persone che vogliano fare questo tipo di servizio 😉 ) SIA BEN CHIARO non è che chi usa l’ascensore sia obbligato ad andare in Chiesa (prima che qualcuno faccia battute magari fuori luogo)
6) però, visto che anche io sono una “rompina” su questi temi, dopo aver letto lo sfogo del sig. Dapelo, NON mi è sembrato giusto che un diversamente abile che ad esempio abbia voglia di mangiarsi un panino guardando il mare dal muretto del sagrato non possa usufruire del servizio dalle 12 alle 14.30
Ho contattato sia Don Salvatore (che per sfatare alcuni commenti comunico è fuori sede sino a domani e non era presente Domenica scorsa) sia Mentore Campodonico che Carlo Bagnasco e Fabio Mustorgi che a suo tempo aveva seguito nei minimi particolari la realizzazione di questo ascensore e ne conosce “regole” e destinazione”
TUTTI SI SONO RESI DISPONIBILI a sedersi ad un tavolo per trovare una soluzione che, pur rispettando “le regole”, PERMETTA L’USO dell’ Ascensore anche nell’intervallo. e mi sembra giusto che il Comune, visto che ha contribuito all’opera, si impegni per una miglior fruibilità di questo servizio (grazie)
Più di così non potevo fare … ma ovviamente seguirò che ciò che mi è stato promesso si realizzi anche.
Buona serata a tutti Nadia Amalia Emma Molinaris
P.S.:mi spiace x la lunghezza del post ma ho cercato di essere il più sintetica possibile.”

….

13
Feb

la Pulce in diretta a TELE PACE …

Se a qualcuno fa piacere OGGI alle 14,30 la Pulce, parlerà in diretta al programma “Buon Pomeriggio” di TelePace, … e spero di avere anche il tempo di togliermi qualche sassolino dalla scarpa 😉 – grazie alla Redazione per l’invito e a chi ci seguirà : Teleradiopace 1 – ore 14:30 – canale 15 del digitale terrestre

tele pace

9
Feb

Caro Gian Nicola… un doveroso e partecipato ricordo

In un’epoca in cui la politica ha ormai perso la sua nobiltà di significato, fatta di frasi urlate, di linguaggi pieni di rabbia, insulti, in un italiano diventato “ipotetico”, fa stringere ancor maggiormente il cuore la perdita di un uomo come Gian Nicola Amoretti , prima uomo, poi signore, Politico di razza  e Sindaco della nostra città.  Doti riconosciutegli  da tutti, anche dai suoi avversari.
Personalmente, oggi  voglio ricordarlo con le sue parole, pronunciate il 1° aprile del 1993 in occasione dell’occupazione dei binari ferroviari da parte dei cittadini di Rapallo insieme a lui, il Sindaco in testa, per protestare alla paventata chiusura dell’ospedale cittadino:
<Sapevamo tutti benissimo a che cosa andavamo incontro. Anche perchè le forze dell’ordine, con molto tatto ci avevano avvisato e di ciò sono loro grato. Ma rifarei tutto. Interruzione di pubblico servizio per due treni fermati? E un ospedale chiuso non è un’interruzione di un servizio ben più grave? Ad ogni modo, pagherò di tasca mia le spese legali di tutti i cittadini che saranno denunciati>
Nell’abbracciare con questo mio  ricordo la famiglia, porgo anche a nome del direttivo del Circolo della Pulce,  le più sentite e partecipate condoglianze.

Nadia Amalia Molinaris

..

Gian Nicola Amoretti
..

15
Ott

Il Comune di Rapallo accetta i 52.500 Euro a fondo perduto per la Mulattiera

Ed ecco un altro passo che attendevamo …

con la Delibera di Giunta n. 408 del 14 ottobre 2016  in cui tra l’altro, si legge:

…” considerato che il contributo della Compagnia DOVRA’ ESSERE INTERAMENTE UTILIZZATO e RENDICONTATO ENTRO IL 31 LUGLIO 2018″…

” considerato che il progetto finanziato da parte della Compagnia di San Paolo prevede una spesa totale di Euro 70.000,oo e che pertanto il Comune di Rapallo dovrà cofinziare il 25%  dell’importo, pari ad Euro 17.500,oo, di cui una parte potrà essere coperta dal costo delle risorse umane dell’Ente impegnate nella realizzazione del progetto; …

“Ritenuto pertanto di individuare quale Dirigente responsabile il Vice-Segretario del Comune di Rapallo, Dott.ssa Anna Maria Drovandi dotata delle necessarie competenze per realizzare il progetto di valorizzazione della pedonale di Montallegro e coordinare le attività connesse conseguendo gli obbiettivi formulati…”

“DELIBERA DI ACCETTARE IL CONTRIBUTO”…

Non possiamo che essere felici e ringraziare la Giunta. Inoltre ci mettiamo a disposizione sia per dare tutto il nostro contributo fattivo, che per  seguire l’iter ed informare doverosamente  i Cittadini dell’avanzamento della realizzazione del progetto di valorizzazione di un bene storico – culturale quale la Mulattiera di Montallegro – Strada della Madonna.

Delibera_00408-2016

vedi: http://www.circolodellapulce.it/pulce/e-vai-solo-chi-non-fa-non-ottiene-nulla.html

delibera 408 del 14-10-2016

 

 

 

 

2
Ott

“AMATRICIAMOCI” … Mangiare fa BENE!!!

DOMENICA 2 OTTOBRE dalle ore 12… a Rapallo, MANGIARE FA BENE !!!
venite in TANTI … noi  e tanti altri amici saremo in Via Mameli pedonale a servirvi : Pasta all’ AMATRICIANA – TORTELLI di MONTEPEGLI – DOLCE – BEVANDA  e tanto CUORE… IL VOSTRO. Grazie vi aspettiamo! (Euro 12 a persona, 6 per i bambini) e finito di servire il pranzo,  vi serviremo i TORTELLI alla NUTELLA (offerta libera) TUTTO il RICAVATO  per  chi ha subito il terremoto in centro Italia.

(C.O.R – Comitato festeggiamenti Montepegli – Associazione A.TRE – Circolo della Pulce – Confesercenti – Lega Navale di Rapallo – Gruppo Storico Rapallo – Proloco Capitaneato )

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31
Ago

SI COMUNICA:

La “ Domenica in Libertà” abbraccia il centro Italia

Con un veloce tam tam tra tutti gli aderenti la manifestazione, gli organizzatori comunicano che parte del ricavato di ogni scontrino battuto Domenica 4 settembre, ognuno in base alla propria attività sarà devoluto come aiuto alle popolazioni colpite dal sisma in segno di un piccolo abbraccio. La cifra raccolta sarà comunicata nei giorni successivi, per doverosa trasparenza e consegnata ai nostri Volontari del Soccorso che si recheranno direttamente sul posto.  A tal proposito si preavvisa che alcuni eventi organizzati da Cai Soccorso Alpino, Croce Bianca e Volontari del Soccorso, attivi in prima linea sul fronte degli aiuti, potrebbero essere modificati  o ridimensionati.

Circolo della Pulce gli Organizzatori  e tutti gli aderenti

31.08.16 levantenews terremotati domenica_libertà

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22
Lug

e VAI !!! 52.500 Euro a fondo perduto per la nostra Mulattiera

52.500 Euro a fondo perduto. E’ sempre stata nostra convinzione che chi veramente ama la Città debba andare oltre le semplici critiche e debba fare proposte, proposte che però devono essere fattibili. Spesso la fattibilità si scontra con la mancanza di finanziamenti per realizzarle ed è per questo, che abbiamo portato avanti la nostra idea di partecipare ad un bando che facesse “vincere” alla nostra Città una bella somma a fondo perduto.

Solo chi non fa… non ottiene nulla

A dimostrazione che le “buone proposte” quando son ben studiate e sviluppate portano frutto è con immenso orgoglio che annunciamo che il progetto di riqualificazione della nostra storica Mulattiera, presentato all’Amministrazione nel febbraio scorso e subito condiviso sia dal Sindaco Carlo Bagnasco che dal Vice Sindaco Pier Giorgio Brigati, finalizzato a partecipare ad un bando di finanziamento a fondo perduto promosso dalla Compagnia di San Paolo, è risultato vincitore. Si sono ottenuti ben 52.500 Euro a fondo perduto al quale il Comune aggiungerà il 25% come previsto. Nessuno ci credeva, perchè a partecipare era tutta la Liguria e il Piemonte,  ma siamo andati avanti, non per solo ottimismo, ma per consapevole convinzione sulla bontà del progetto e i fatti ci hanno dimostrato che “solo chi non fa … non ottiene nulla” Ringraziamo l’intera Giunta e gli Uffici interessati  che hanno condiviso e istruito la pratica. A breve, appena sapremo le condizioni dettagliate del finanziamento, vi illustreremo anche l’intero progetto e ciò che si realizzerà, ma oggi, vogliamo condividere con tutti voi la nostra soddisfazione ed esprimere un grazie speciale alla nostra Pulce, Nadia Molinaris, che con caparbietà, a volte anche con risolutezza, si è tanto adoperata per arrivare alla positiva conclusione.

Il Presidente Circolo della Pulce
Eleonora Mastellone

nadia molinaris