Salta al contenuto

Articoli taggati ‘Pulce’

30
Gen

(5) Case di Noè: i CITTADINI RISPONDONO ENTUSIASTI ma, CONTINUATE a SEGNALARE

Grazie ai Media ed anche a Facebook, i Cittadini rispondono entusiasti all’appello del Circolo della Pulce, di segnalare i LUOGHI MERITEVOLI DI TUTELA, sarà nostra premura verificare poi se le zone segnalate sono già preservate da qualche vincolo oppure no, stilare un elenco corredato di immagini ed inviarlo all’Archietetto Tomiolo della Regione Liguria.
Ai CITTADINI che ringraziamo già anticipatamente, diciamo passate voce e CONTINUATE A SEGNALARE inviandoci una e-mail ad oppure telefonandoci al 320 061 0660
…..

30.01.16 secolo xix lev case noe pulce NUOVO LEV. 29.01.16 case noè Regione
Articolo del NUOVO LEVANTE del 29.01.16

 

vedi anche:

4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html

3) http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

2) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

28
Gen

(4) CASE di NOE’ … Verso la VITTORIA

Lunedì scorso 25 Gennaio, il Circolo della Pulce, rappresentato da Eleonora Mastellone quale Presidente e Nadia Molinaris, invitato dal Dott. Arch. Dino Biondi, Dirigente del Settore Pianificazione territoriale e Tutela del Paesaggio Regione Liguria, presente l’arch. Giuseppe Ruzzeddu per il Piano Territoriale Regionale, ha partecipato ad un proficuo scambio di opinioni.
Il lungo incontro aveva come tema la nostra richiesta di salvaguardare con vincolo paesistico la zona del Borgo Case di Noè che nel tempo, per diverse cause, tra le quali nuovi strumenti urbanistici e assenza di vincoli, sta perdendo la sua tipicità. Non solo siamo usciti soddisfatti per comuni vedute sull’importanza che riveste il “verde” coi suoi storici borghi rurali per la nostra Regione, ma anche rassicurati che il Borgo Case di Noè sarà tutelato.
Un altro passo verso una vittoria che non è nostra, ma di tutti.
Quando prendiamo “sotto l’ala” un bene della nostra Città come abbiamo fatto per la Mulattiera di Montallegro ed ora per Case di Noè, tra i nostri obbiettivi c’è anche quello di creare conoscenza e interesse su alcuni specifici luoghi che a molti residenti possono passare inosservati e che in ambito Amministrativo potrebbero perdersi nella vastità delle tante bellezze che la nostra Regione possiede. Non siamo contrari alle ristrutturazioni, tutt’altro, ma queste devono essere fatte conservando tutto ciò che è possibile che testimonia la nostra storia; invece sino ad oggi gli intonaci che coprono le antiche case sono stati proprio prescritti ed imposti dagli Uffici.
Anche per questo accogliamo con entusiasmo l’invito dell’ Arch. Pier Paolo Tomiolo, Direttore Generale del Dipartimento, che inoltre ci ha garantito per iscritto, la piena considerazione di quanto richiesto “ di voler cortesemente indicare anche altre situazioni territoriali presenti nel Comune di Rapallo meritevoli di tutela paesaggistica laddove questa non sia già operante”
Come nostra abitudine, con semplicità, chiediamo l’aiuto e la partecipazione di tutti i Cittadini e le Associazioni che lo vorranno, affinchè ci segnalino luoghi del nostro territorio Comunale meritevoli di essere tutelati inviandoci una e-mail a ,possibilmente corredata di fotografie, o telefonandoci al 320 0610660
Mai come ora e dopo una “triste Rapalizzazione “ è attuale il detto “ Beato quel Popolo i cui anziani continuano a piantare alberi pur già sapendo che alla loro ombra non riposeranno mai”
Abbiamo un “oro verde” e una storia alle nostre spalle che nessuno deve sottrarci, che è ricchezza di oggi, ma soprattutto per i nostri figli, tutti insieme lo possiamo salvaguardare e magari farlo anche diventare meta di turismo. Grazie
Circolo della Pulce
Eleonora Mastellone (Presidente)
Nadia Amalia Molinaris (Presidente Onorario)

Risposta della Regione Liguria
Risposta Arch. Tomiolo- C.d.P

….

 

ALCUNE IMMAGINI DEL BORGO CHE DIMOSTRANO LA SUA DATAZIONE

vedi anche:

http://www.circolodellapulce.it/pulce/verbale-riunione-del-2512016-co-regione-liguria-oggetto-borgo-case-di-noe-comune-di-rapallo.html

http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-prosegue-la-battaglia-per-la-tutela-dellantico-borgo.html

http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html

….

20
Gen

ATTENZIONE: porta APERTA in Autostrada e ripristino PEDONALE

Riutilizzo pedonale Via Torre Dondero – Via S. Pietro e ripristino recinzione Autostradale

 Il Circolo della Pulce ha raccolto la segnalazione di alcuni residenti in Via Torre Dondero i quali hanno segnalato l’esistenza di un percorso pedonale che permetterebbe loro di recarsi alla fermata dell’autobus, alla Piscina Comunale e/o all’Ospedale coprendo una distanza molto minore (circa 150 metri), ma soprattutto senza dover attraversare il trafficato nodo di Piazzale Genova.

Questo percorso venne realizzato dalla Società Autostrade all’epoca di realizzazione del tratto autostradale, quale compensazione per i residenti, visto che l’arteria stradale venne ad eliminare altre pedonali che dalla collina scendevano direttamente verso l’area del Poggiolino; l’antico percorso che scendeva da Savagna e dalla Croce di Spotà veniva deviato lungo la scarpata a monte dell’autostrada ed arrivava in via S.Pietro in corrispondenza del sottopasso.

Purtroppo all’oggi il tracciato è inagibile a causa della mancata manutenzione, sebbene la struttura sia ancora in gran parte ben conservata (sono ancora presenti gli scalini e i corrimano): è necessario un intervento di decespugliamento e pulizia generale, in modo da poter riconnettere via Torre Dondero a via S.Pietro.

Da rimarcare che durante il sopralluogo abbiamo riscontrato che la recinzione che delimita la proprietà di Società Autostrade è abbattuta e ciò causa un grave pericolo potenziale, in quanto nella barriera antirumore vi sono accessi che immettono direttamente in Autostrada non correttamente chiusi (vedi immagini).

Al fine di farsi portavoce delle giuste richieste dei cittadini che a noi si sono rivolti,

chiede

  • che l’Amministrazione si faccia tramite con Società Autostrade affinché ripristini immediatamente la recinzione eliminando il PERICOLO costituito dall’accessibilità diretta alla carreggiata autostradale; Società Autostrade dovrà inoltre provvedere alla pulizia minuta dell’area che gli compete;
  • che si accerti lo stato di proprietà e di competenza gestionale della pedonale in oggetto;
  • che ci si adoperi affinché la pedonale possa essere nuovamente utilizzata con il suo tracciato originario che raggiungeva via S.Pietro, come visibile nello

stralcio cartografico del Comune di Rapallo che si allega, poiché non solo è di grande vantaggio per i residenti, (che si accollerebbero l’onera di mantenerla pulita) ma eliminerebbe, almeno per recarsi ai luoghi sopra indicati, l’uso delle auto, oggi quasi obbligatorio (vedi immagine raffronto percorsi)

Rapallo, 20 Gennaio 2016

“Circolo della Pulce”

il Presidente Eleonora Mastellone

….

22.01.12 Nuovo Levante pulce pedonale

….

24
Dic

il senso del Natale della “Pulce” e gli auguri di tutto il Circolo

In questo giorno che rappresenta per tutti un giorno di festa il Circolo della Pulce augura ad ognuno, credenti e non, di trovare in sé il vero significato del Natale e a chi ha responsabilità politiche di attingere dalla cultura, quel rispetto per la storia e l’ambiente che ci circonda, dono che abbiamo l’obbligo di preservare prendendo anche decisioni coraggiose se occorre. Personalmente i miei auguri con le immagini di questo video da me appositamente disegnato, che sottolineano la bellezza e la storia della nostra terra. (Nadia Amalia Molinaris)

22.12.15 levantenews video natale pulce

17
Lug

(1) SALVIAMO dalle demolizioni l’ANTICO BORGO “CASE di NOE’ ” !

Alcuni cittadini si sono rivolti a noi con una storia che ha quasi del paradossale, si è giunti a chiedere la demolizione di una Cappella del 1502 in quanto abusiva, per farci posti auto. Dopo accurata ricerca della documentazione, non potevamo che farci nuovamente portavoce per preservare una ricchezza che è di tutti, ovvero il NOSTRO PATRIMONIO AMBIENTALE e STORICO. Di seguito la nostra istanza completa di documentazione.

Al Sindaco Carlo Bagnasco
all’Assessore Umberto Amoretti,
al Consigliere Anna Baudino
e agli Uffici di competenza
Si rende noto che in data 12 Luglio 2015 è stata presentata agli Enti in indirizzo la seguente istanza, che per l’abituale e doverosa trasparenza verso i cittadini che al Circolo si rivolgono sarà inviata per conoscenza anche alla stampa. Sicuri che questa Amministrazione che ha dimostrato particolare attenzione all’ambiente si adopererà a favore di tale tutela, ringraziamo anticipatamente
Circolo della Pulce
il Presidente
Eleonora Mastellone
Alla Cortese Attenzione
Ministero per i Beni e le Attività Culturali,
Segretario Regionale MiBACT per la Liguria
e Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Liguria
Via Balbi, 10
16126 Genova
P.C. : Dipartimento Pianificazione territoriale, Urbanistica
Direttore Pier Paolo Tomiolo- Via Fieschi 15, Genova
P.C. : Assessore Giacomo Giampedrone a Lavori pubblici,
Infrastrutture e viabilità, Ambiente e tutela del territorio, Parchi, Ecosistema costiero, Ciclo delle
acque e dei rifiuti, Protezione civile, Difesa del suolo- Piazza De Ferrari 1 – 16121 Genova
Oggetto: ISTANZA per la dichiarazione di INTERESSE CULTURALE di beni Art. 10
comma 1 D.lgs 42/2004
L’associazione culturale “Circolo della Pulce” con sede in Rapallo, Via Langano, 32 che ha tra i
suoi obbiettivi la salvaguardia del territorio e del patrimonio storico, chiede l’accertamento di
rilevanza storica dell’antico “borgo” denominato Case di Noè situato nel Comune di Rapallo –
San Maurizio di Monti; a tal fine
ESPONE:
Tale nucleo abitativo, che ancor oggi si presenta con strutture murarie non intonacate e facilmente databili, da documentazione e studi, lo si data, nella sua parte più antica, ai secoli VII , VIII e in quella più recente all’ XI . Dai modelli edificati che riportano chiare caratteristiche databili, si è fatto risalire ad un insediamento delle maestranze inviate dall’Abbazia di San Colombano di Bobbio in quell’epoca, in quanto tale territorio rientrava nell’area detta “Maritima” di Bobbio che comprendeva non solo l’entroterra, ma anche l’attuale Golfo del Tigullio e per il quale l’Abbazia diede il via ad un piano di bonifica al fine di rendere coltivabili con terrazzamenti, i pendii, con relativa costruzione di case destinate ai coltivatori. In tutta la “Maritima”, ove ciò avvenne le costruzioni presentano caratteristiche simili e facilmente riconducibili a tale bonifica come ad esempio, incorniciature di porte e finestre, stipiti con pietre più grandi, caratteristiche che si riscontrano anche nel borgo “Case di Noè”.
Ne dà testimonianza verificabile dopo accurate ricerche e studi, il Dott. Duilio Citi, che ha contribuito a pubblicazioni per il Ministero della Pubblica Istruzione, già titolare del corso Restauro Urbano della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova, Direttore del Centro Studi per il Recupero dell’Entroterra di Genova e membro del CERCOM (Centre Européen de recherche sur les congrégations et les ordres religieux), nel suo libro “ I racconti delle pietre della calce del ferro e del legno” di cui si allegano immagini e uno stralcio.
Negli ultimi anni però, sollecitati da segnalazioni di chi il borgo lo abita e vive, ci siamo resi conto che, forse perchè chi si sta stanziando proviene da altre regioni e non ne conosce né la storia, né il valore, sia per nuovi strumenti urbanistici che hanno lasciato intravedere la possibilità di una diversa edificazione o destinazione, si sono presentate domande per sopraelevazioni, demolizione e ricostruzione e addirittura richieste di demolizione della Chiesa- Cappella di S. Antonio risalenteal 1502, per realizzarvi posti auto, bloccate sino ad ora solamente da ricorsi presentati da privati.
Non si può però tutelare per il futuro tale zona basandoci solo sulla buona volontà vigile di chi abita o abiterà in futuro tale località.
Obbiettivamente, vista la sua datazione, eravamo certi che tale “Borgo” fosse già tutelato, almeno
dal “vincolo paesaggistico” e quindi preservato da interventi prettamente edilizi che ne potessero
distruggere o alterare la tipicità, ma da una ricerca, pare che non vi sia oggi alcun vincolo significativo, tale da preservarlo; ed anche se in passato, molte richieste, anche di piccoli ampliamenti, citavano il vincolo paesaggistico oggi pare sia “scomparso”. A parer nostro
sussisterebbero dichiarazioni e documenti discordi che mal comprendiamo (vedi anche Linee Guida
Monte di Portofino) in cui da un lato gli Uffici competenti del Comune di Rapallo dichiarano che
sono possibili le demolizioni, in quanto la zona non è soggetta a vincolo paesaggistico perché
ricadente in zona B, mentre nel vigente PRG Art. 17 punto 17.01 si afferma che tale zona NON
è ricadente in zona B e quindi soggetta a vincolo. Contraddizione emersa SOLO grazie al ricorso
di abitanti della zona che a noi si sono rivolti fornendoci documentazione, e per la quale anche il
Dipartimento Pianificazione Territoriale Urbanistica della Regione Liguria ha chiesto spiegazioni.
Col fine quindi di tutelarne definitivamente, anche per le generazioni future, quale patrimonio non solo locale, ma Regionale e Nazionale, la sua storia e la sua tipicità e inoltre preservare la zona da diversa tipologia di insediamenti abitativi attratti dalla bellezza, dall’esposizione e dalla vista dominante del luogo che potrebbero anche compromettere l’equilibrio della collina, il drenaggio dei terreni, causando modificazioni che aggiunte alle precipitazioni piovose degli ultimi anni, potrebbero portare ad un dissesto idrogeologico,
CHIEDE:
sia riconosciuta la rilevanza culturale e storica di tale Borgo e sia inserita nella fascia di vincolo paesaggistico al fine di evitare interventi edificatori che ne stravolgano completamente gli elementi caratterizzanti e storici, che ne aumentino eccessivamente le unità abitative , tali da poter causare mutamenti sostanziali che potrebbero inoltre provocare un dissesto idrogeologico di cui purtroppo in Liguria conosciamo le possibili conseguenze.
Vista inoltre la sua collocazione all’interno di uno dei più grandi parchi di lecci a livello Nazionale, secondo noi, sussistono i requisiti richiesti dall’ Art. 10 comma 1 D.lgs 42/2004 in relazione a quanto disposto anche dal successivo comma 4 lettera g).
si allega:
-materiale fotografico illustrativo tratto dal libro citato,
– Stralcio delle “Linee guida Piano Monte di Portofino” con le indicazioni cartografiche in allora
inserite sulla pianificazione dell’area cornice, steso nel 1999 a cui ha contribuito per studio e stesura
l’Arch. Alessandra Rotta di Rapallo
– Stralcio PRG citato
Ringraziando, con ossequio
Rapallo 12 Luglio 2015
Circolo della Pulce
Presidente: Eleonora Mastellone
….

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

EPSON MFP image

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

stralcio PRG

 

 

 

 

 
linee guida monte Portofino 8 linee guida monte Portofino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

protocollo case noè 1 e 2

 

EPSON MFP image

EPSON MFP image

….

25
Apr

Il suo nome di battaglia era Stambecco

Ci sono ricordi che spesso son splendide pagine di storia, ma che quasi sempre restano chiusi nel cuore di chi quel ricordo lo ha vissuto. Gli anni però passano, e ogni anno che passa si percepisce sempre più che in molti vivono la libertà quasi con noia, se non con arroganza, così come se fosse scontata, allora è giusto, togliere dal cassetto della propria vita il ricordo e raccontare.
Io son cresciuta sulle ginocchia di un papà con le ruote, perché era abbastanza normale, a quei tempi incontrare persone così. Lui come tanti, in quella età in cui la giovinezza è più bella, quando ogni giorno ti immagini il tuo futuro, lasciò il ginnasio al seminario e andò sulle colline, perché era là che Dio moriva ad ogni raffica di mitra… perché era solo tra quelle colline la scelta giusta.
Ma come in ogni storia che lascia un segno, c’è sempre qualcuno che tradisce, che pensa solo a se stesso e sceglie di stare dalla parte del più “forte”. Erano per lo più ragazzi in quel boschetto di Neive, ma i mitra tedeschi li aspettavano per sparare, mio padre, colpito da una raffica cadde in una concimaia e coperto da quello sterco vide quegli uomini, che a dire il vero erano proprio loro lo sterco, non contenti di averli uccisi tutti, fracassare loro le teste. Un contadino soccorse il mio babbo che aveva solo 19 anni e che protetto da quel buco non venne “finito”.
Ma non è questo il ricordo che ho trattenuto nel tempo, sono le Domeniche, quando bambina scendevo con lui e le sue ruote in passeggiata mare, comprava il giornale, un krapfen per me e le pastine per mia mamma; poi al sole su una panchina mi faceva ridere e giocare e chi passava, si voltava a guardarci ,ma quando vedevano sul suo bavero quel “distintivo”, che mai dimenticava prima di uscire, gli uomini alzavano leggermente il cappello e le signore al loro braccio, inchinavano leggermente il capo, perché quel distintivo era quello dei Mutilati e Grandi Invalidi di Guerra.
Ecco, è quel rispetto per chi aveva scelto anche di morire pur di conquistare la Libertà, che non dimenticherò mai, quella consapevolezza , che la Libertà era stata lotta, che aveva avuto un prezzo, non come oggi che, vivendola ogni giorno, neanche ci si ricorda della sua storia. Non dimenticherò mai il suo ridere, la sua ironia anche quando le ferite chiuse gli facevano così male da trasfigurargli il volto, tanto male da interrompere a 49 anni, troppo presto la sua vita e le nostre Domeniche al sole. Allora portai la sua immagine lassù, dove in una piccola cappella che sovrasta quel boschetto lo aspettavano tutti gli altri, là dove c’era tutta la vita e la grandezza di quel giorno, e del dopo …che noi oggi viviamo. Lui era orgoglioso di quelle sue ruote e anche io lo sono, perché mi insegnarono a lottare e a scegliere sempre ciò che è giusto. Stambecco era il suo nome di battaglia, ma ironia del nome tornò dalla guerra senza le “zampe” per saltare, eppure… mi insegnò a correre, a correre in Libertà. Grazie
A mio padre Teresio Molinaris
Pulce (Nadia Amalia Molinaris)
……
teresio molinaris 18.05.1925

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

25.04.15 secolo xix teresio pulce

……

copertina 25.04.15 nuovo lev teresio pulce

25
Mar

4) E’ FATTA!!!! Domenica in Libertà – Rapallo si faCentro

Con oggi è ufficiale, domenica 17 maggio, Rapallo si fa centro, per una Domenica in Libertà.

La zona del centro cittadino, normalmente più penalizzata dal traffico, sarà chiusa ai veicoli a motore dalle 10 alle 18 (vedi planimetria*) e trasformata con iniziative ed eventi, in una giornata unica nel suo genere da offrire ai cittadini e agli ospiti, per vivere una domenica con la famiglia a costi contenuti.

Per la prima volta si è partiti, con il supporto dell’Assessore all’Ambiente Umberto Amoretti, dall’organizzare un qualcosa per chi a Rapallo ci vive, lavora e paga le tasse e grazie all’adesione di Ascom, Confesercenti, Cor e Comitato Genitori lo si è trasformato in un evento turistico. Per l’occasione infatti le attività saranno aperte con orario continuato, esponendo i propri prodotti all’esterno e praticando uno speciale sconto (chiamiamolo azzurro) ognuno in base ai propri articoli, i bar potranno organizzare all’aperto aperitivi o merende, i ristoranti un menù a tema a prezzo fisso e tanti giochi organizzati dal Comitato Genitori e da chi vorrà ancora aderire.

L’unanime consenso lo si è ottenuto anche perché, l’Amministrazione ha accolto la proposta di chiudere alcune vie e mettere a disposizione uno splendido contenitore ove chi lo usufruisce potrà realizzare liberamente le proprie idee, il tutto a COSTO ZERO  per il Comune e DI SOLI 16 Euro per gli aderenti (compreso tassa affissione e suolo pubblico, materiale informativo e 20.000 opuscoli in italiano e inglese). Da domani col supporto dei Consiglieri Pellerano e Lasinio si partirà a contattare le Società sportive, le scuole, le varie Associazioni ecc. per offrire veramente a tutti l’opportunità di aderire e rendere più animata la giornata. E’ notizia di oggi, anche se non ancora ufficiale, che i taxi stanno valutando di offrire il taxi collettivo al costo di 4/5 euro circa a persona e che alcuni Hotel preventivamente contattati, sono disponibili a promuovere le due notti con prima colazione di sabato 16 e domenica 17 maggio, al prezzo di UNA. L’agenzia viaggi Mille Onde di Via Mameli inoltre si adopererà ad immettere tutte le offerte nel circuito di 1250 agenzie del settore e prendere le prenotazioni senza alcuna commissione aggiuntiva per gli albergatori, cercando di proporsi in particolar modo su Milano per invogliare i turisti dell’Expo a venire a Rapallo; la Ludoteca Coccolandia di Via Libertà sarà aperta gratuitamente … e questi, son solo alcuni esempi.
Come visibile dalla planimetria si è cercato, col prezioso aiuto della Polizia Municipale, di ridurre al minimo i disagi per il traffico, garantendo la percorribilità di tutte le strade che portano ai parcheggi, da e per Autostrada, S. Margherita, Portofino e Zoagli, ivi compreso il Lungomare. Vista la chiusura di Via della Libertà, Il limite e non il divieto, lo avranno solo i Bus turistici e mezzi di altezza superiore a m. 3,20 da e per S. Margherita e Portofino che potranno attraversare Rapallo sino alle ore 9,30 e dopo le 18,30, ma c’è tutto il tempo perché gli interessati siano adeguatamente informati; resta invece regolare la possibilità di arrivo Bus Turistici con meta Rapallo

L’impegno di ogni aderente è stato e sarà massimo perché la giornata sia ricca e piacevole, invitiamo perciò ora tutti i cittadini e gli ospiti a trascorrere con noi questa “Domenica in Libertà”, affinchè con la loro gradita presenza se ne possa decretare il successo e… ripeterla.

P.S. In caso di pioggia la giornata sarà riproposta il 13 settembre.

plan doppio strade e zona fruibile3

 

Domeniche-in-liberta-LOGHI- INFO

…….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

26.03.15 secolo domenica pulce (2) 27.03.15 NUOVO lev domenica pulce

……..

25
Mar

3) Una giornata dedicata al rispetto per l’ambiente, alle famiglie, allo sport….

Comunicato stampa Comune di Rapallo

26
Feb

S. Colombano: consegna fondi raccolti

Per descrivere certe emozioni… bisogna viverle, per questo oggi scrivo in prima persona queste righe.
Quando creai il personaggio della Pulce scelsi questo piccolo insetto, perché consapevole di essere poca cosa nell’universo in cui mi stavo addentrando, consapevole che avrei fatto solo piccoli gesti con un unico intento però, quello di far riaffiorare le nostre radici, il nostro modo più vero di essere comunità. Oggi alle 10,30 nella sala Consiliare di S. Colombano, presenti il Sindaco e il Vice sindaco di S. Colombano, il Sindaco di Leivi e il Vice sindaco di Carasco, il comitato “Salviamo la Val Fontanabuona” rappresentato da Claudio Solari e dalla Presidente Marisa Bacicalupo, ha consegnato le buste degli aiuti da noi raccolti, 2501 Euro in totale, per alcune famiglie alluvionate della Valle. “Cerimonia”semplice, ma ricca di quel sentimento palpabile di attenzione reciproca che in molti abbiamo ormai soffocato. Son state le frasi di Sabina a sintetizzare il momento, le sue lacrime nel ringraziare “quasi stupita” che qualcuno della “costa” avesse pensato ad aiutare la Valle. Se da un lato mi son sentita felice che il piccolo aiuto dato, grazie al Circolo e a tutti coloro che hanno aderito, fosse giunto nelle mani giuste, dall’altro ho provato una grande tristezza nel costatare che ciò che dovrebbe essere normale è diventato “straordinario”. In quella sala mi hanno accolto con un mazzo di fiori a rappresentare il lavoro di chi in Valle coltiva ancora ed io, ai Sindaci presenti, ho consegnato una dei miei disegni ironici che voglio condividere con tutti voi per quel messaggio che ho voluto trasmettere dentro le piccole tre parole della Pulce < Insieme è meglio>. Grazie a tutti di questa bella pagina di Umano vivere e sentire che lascia spazio ancora alla speranza.
Pulce (Nadia Amalia Molinaris)

26.02.15 levantenews san colombano pulce

salviamo la filig

 

…..

26.02.15 aldebaran san colombano pulce

…..

26.02.15 telepace s. colombanoe s.colombano pulce

 

…..

 

23
Feb

Diamo “voce” a chi ci scrive: quando i “tagli” ci toccano da vicino

Il 22 febbraio abbiamo dato voce sulla pagina Facebook  della Pulce  https://www.facebook.com/pulcerompiballe/timeline  ad un’amica che si è rivolta a noi, il nostro appello ha raggiunto 11.188 persone ed è stato condiviso  180 volte… così che, anche la stampa ha dato risalto alla storia di Daniela. Certo di casi come il suo ce ne sono a centinaia, ma a noi ci sembrava giusto dare a Daniela almeno il giusto ascolto (poi giudicate voi)
Daniela Cento Di Rapallo:
<Mi spiace “rovinare” l’andamento gioioso dei link, che si pubblicano, ma IO Daniela Cento sono Incaxxata nera,ho in programma un’operazione per mettere degli stent hai reni, se no non posso continuare a fare la kemio che in questo momento è il mio SALVA VITA,.Era in programma per il 24 ora mi dicono che viene spostata a marzo o il 27 di febbraio,:direte pochi giorni non cambia nulla ,invece No,i miei marcatori aumentano e l’operazione mi serve,se no NIENTE terapia perché mi FOTTO I RENI. QUESTO PER FARVI CAPIRE CHE LA SANITA’ VIENE TAGLIATA,E CHI CI RIMETTE SIAMO NOI.ALLORA VOLETE FARE SEMPRE I CONIGLI O VOLETE REAGIRE? ABBIATE PAZIENZA MA VEDO CHE ALLA MAGGIOR PARTE NON INTERESSA FINCHE’ NON SI VIENE TOCCATI.> (per cortesia CONDIVIDETE il più possibile, Daniela la conosco personalmente, grazie Pulce)
…..

divieto a vivere pulce
…..dal Nuovo Levante
11034296_10152623757551227_8418680681938476625_n

 

19
Feb

Domenica in Libertà (per un giorno un’ isola …felice)

E’ nostra convinzione che uno dei più grandi difetti della nostra città sia sempre stato la poca comunicazione e coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni prese da parte delle amministrazioni è per questo che l’evento “DOMENICA in LIBERTA’”, che qui proponiamo, preannunciato già ai politici presenti durante la cena di compleanno della Pulce svoltasi il 12 febbraio scorso, si farà SOLAMENTE se ci sarà partecipazione.
A Rapallo, abitano persone che per 365 giorni all’anno, non possono aprire le finestre di casa, nè uscire sul balcone e dove i negozi devono tenere la porta chiusa. La nostra proposta, che portiamo avanti dal 2012, non solo darebbe respiro a tale zona, ma diventerebbe un evento per cittadini ed ospiti che vivrebbero una giornata respirando e passeggiando liberamente. Normalmente ci aspettiamo, e a volte pretendiamo, soluzioni risolutive che arrivino dall’alto, ma i cambiamenti veri, si ottengono a nostro avviso solo se anche il singolo è disposto a mutare abitudini e atteggiamento verso il problema che si vuol risolvere.
L’idea di pedonalizzazione, illustrata dalla tavola che si allega, è quella di organizzare non una giornata “punitiva” per automobilisti, ma una Domenica alternativa da trascorrere con la famiglia in serenità. A tal fine è indispensabile la partecipazione sia delle attività e che dei cittadini di tale zona per questo abbiamo già invitato ad un incontro i rappresentanti degli Albergatori, Ristoratori, Commercianti, Artigiani, Associazioni sportive, Comitati genitori, Comitati di quartiere e successivamente i responsabili Turismo dei Comuni di Rapallo, S. Margherita, Portofino, Zoagli e ATP.
La nostra idea è che per l’occasione i commercianti delle vie chiuse al traffico possano effettuare orario continuato, esponendo i loro articoli anche all’esterno e magari praticando uno speciale sconto “azzurro”, brevi sfilate o altro; ristoranti con tavolini in strada e menù a prezzo fisso allettante, i bar potrebbero organizzare aperitivi e/o merende per i bimbi sul marciapiede, Comitati genitori e di Quartiere potrebbero organizzare una caccia al tesoro coinvolgendo le attività della zona e, le associazioni sportive magari organizzare nello stesso giorno la manifestazione “cammina negli sport”. E chi ha altre idee le proponga Fissando la data sin dalla fine di febbraio, che si può già ipotizzare per la quarta domenica di maggio o i primi di giugno, si avrebbe il tempo di pubblicizzare la giornata avvisando anche con il dovuto preavviso che i pullman turistici quel giorno, transiteranno da Rapallo solo sino alle 9,30 e dalle 18,30 in poi. A lamentarci siam tanto bravi tutti, noi speriamo che ci si metta lo stesso impegno per organizzare insieme qualcosa di coraggioso e concreto. Abbiamo ottenuto assenso da parte politica ed individuato insieme al Dirigente della Polizia Municipale Valerio Patrone, l’area possibile da pedonalizzare, ora se tutti risponderanno come speriamo, ci riusciremo.
Direttivo Circolo della Pulce
P.S.:
Vie interessate:VIA DELLA LIBERTA’ (tutta, da ricambi Tassara angolo via Zignago)-VIA MAMELI (sino al ponte della ferrovia angolo Via Bolzano)
VIA ROMA-VIA TRIESTE-CORSO ITALIA-CORSO MATTEOTTI-VIA GIUSTINIANI-VIA SAN BENEDETTO-VIA LAMARMORA (piccolo tratto da via S. FILIPPO NERI a Via MAMELI)-VIA ZIGNAGO (da angolo Via Rossetti)-VIA BOCCOLERI (sino angolo Via Rossetti) come da tavola allegata
….

pianta isola felice

…..

dal Nuovo Levante

20.02.15 nuovo lev. domenica in libertà pulce

…..

20.02.15 secolo isola pedonale pulce

…..

19.02.15 levantenews domenica pulce

….

14
Nov

MACCE, uno di noi

Ciao Macce… e GRAZIE… grazie perchè oggi per il tuo ultimo saluto hai saputo radunare quella Rapallo che ricordavo da bambina, fatta di persone schive, ma unite e leali che sapevano dividere il pane, che sapevano gioire insieme nei giorni di festa e che composte, silenziose e con gli occhi lucidi, come se ad andarsene fosse uno di famiglia, han saputo anche oggi riunirsi per dirti ciao …

e in quel silenzio di una chiesa gremita son certa ognuno di noi ti ha visto avviarti con la tua bicicletta a salutare ancora una volta la Nostra Vergine Maria, prima di continuare fischiettando il tuo viaggio tra le nubi di un cielo azzurro. Pulce 14.11.12

copertina-macce-evento

ciao cara ANNA… son certa che ora, se tu ti volti, vedrai il tuo amato Macce… che ti sta venendo incontro con la sua bicicletta. E noi, se resteremo in silenzio sentiremo il vostro fischiettare insieme. Ma il dolore è grande anche per quel filo invisibile che ancora lega in cordata noi Rapallini, che ci fa gioire tutti insieme per i momenti di festa e soffrire, sempre tutti insieme, quando uno di noi se ne va. Solo una cosa mi consola sapere che per ognuno che ci lascia, il filo viene subito annodato da chi segue, in silenzio come noi siamo abituati, fino alla prossima volta, fino al prossimo nodo. Ai tuoi cari il mio abbraccio, ci mancherete tanto. Nadia (Pulce)

copertina-anna-macce