La Novena dell’alba accende Montallegro
Obbiettivo centrato in poche ore, anche quest’anno per la Novena dell’alba si accenderanno le luci a Montallegro.
Grazie alla grande risposta di persone e offerte, già da Domenica 31 maggio si era raggiunta la cifra di Euro 2.022 a dimostrare il grande affetto che la Città ha per il proprio Santuario e il desiderio di rivederlo splendere soprattutto quest’anno. Vista la decisione del Rettore di non illuminarlo causa la situazione economica, ma certa che la Rapallo che guarda al Monte avrebbe risposto, raccogliemmo subito la richiesta di una eventuale raccolta popolare. Nella giornata di oggi, Domenica 7 giugno, aperti i due “salvadanai” presenti per tutta la settimana presso il Chiosco di Giorgio Schiaffino e la Pasticceria Canepa, abbiamo consegnato al Rettore Don Gianluca Trovato, la somma di euro 2.250 che coi 120 euro portati direttamente al Santuario hanno permesso di raggiungere la cifra totale di Euro 2.370. Con tale raccolta saranno illuminati la facciata, il campanile, il piazzale e il viale come sempre, ma in quella luce, quest’anno troveremo anche l’amore, la storia, la devozione e il grazie riconoscente di chi ha donato.
Come Circolo della Pulce non possiamo che ringraziare tutti per l’adesione alla nostra iniziativa “Accendiamo la luce a Montallegro” e nel farlo, è un doppio grazie, perché gran parte delle persone che hanno aderito alla raccolta, sono le stesse che hanno donato e continuano a donare per permetterci di consegnare insieme alla Parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio, le “spese sospese” a chi ne ha avuto e ne ha bisogno.
Il ringraziamento del Rettore Don Gianluca Trovato:
“Ringrazio di cuore tutti gli amici che hanno contribuito a questo gesto luminoso verso il caro santuario di Montallegro. Questa cifra che supera il preventivo di illuminazione riesce a coprire anche le altre spese che gravano sul bilancio ( per nulla roseo ) del santuario in occasione della novena e della festa. Mentre vi attendo tutti in questa casa di Maria, mi auguro che ciascuno alzando gli occhi al monte e vedendolo brillare di luce, si senta benedetto dalla Vergine e consolato nelle difficoltà. 2250 e oltre GRAZIE. “
4 giugno 2010 – 4 giugno 2020 10 anni di Circolo della Pulce
Avevo immaginato una bella festa per questo traguardo del Circolo della Pulce, di quelle semplici e spontanee che amo organizzare, magari col coro dei nostri bambini e pane e nutella per tutti, ma … promesso, è solo rimandata! Quest’anno invece, nessuna Assemblea, nessuna Elezione, nessun compleanno, ma come sempre è successo in questi 10 anni, animati dall’amore per la nostra Città, ci siamo modificati di fronte alle nuove esigenze, ci siamo attivati per poter fare quel poco che con le nostre forze e mezzi, abbiamo sempre portato a termine. Vorrei ricordare alcune tappe: già il 7 giugno, denuncia e proposta delle criticità di Piazzale Genova, accolte da Società Autostrade, il 23 giugno 2010 la nostra prima importante battaglia contro gli abusi lungo l’antica Mulattiera di Montallegro del XVII secolo , ci vollero 5 anni, ma si ottenne il Vincolo Ministeriale e senza mai mollare, la rimozione dei pannelli che coprivano quel panorama storico e bene di tutti; Il video denuncia sulle barriere architettoniche “Rapallo o Sparta?” che fu la prima scossa alle coscienze politiche sino ad allora cieche davanti ai problemi dei disabili; la prima raccolta fondi, destinata al restauro delle opere d’arte danneggiate dal fuoco nella Parrocchia di S. Maria del Campo; nel 2011 le “Pulci” accolte in Regione dall’Assessore Raffaella Paita, per esporre le criticità dell’eventuale tunnel Rapallo- Fontanabuona, unica voce forte nel quasi completo silenzio di tutte le forze politiche; nel 2012 scendiamo in campo con una nostra lista civica, consci di non vincere, perché rifiutammo sia appoggi che imparentamenti, ma consapevoli che bisognava scrollare l’immobilismo sia di elettori che di politici, che regnava in quegli anni; denuncia, sempre con proposte fattibili, contro l’inquinamento causato dal traffico, il coraggio di chiudere al traffico, la fino ad allora intoccabile Via della Libertà, per creare 100.000 mq. di isola pedonale con più di 90 eventi per la prima “Domenica in Libertà” Rapallo si fa centro, giornata di festa dedicata a pedoni e ambiente, che ancor oggi tutti ricordano e forse rimpiangono , la raccolta fondi per i piccoli Comuni della Val Fontanabuona danneggiati dall’alluvione , perché Tigullio per noi è anche entroterra , la battaglia vinta per salvare la demolizione delle case dell’antico Borgo Case di Noè , il sogno di Giovanni Pernigotti che siam riusciti a realizzare, l’Evento dedicato ai bambini che non hanno adeguati spazi, “Bambini in Libertà” con musica, canti, disegni e giochi per tutti; i nostri Musei, Gaffoglio e del Merletto, troppo dimenticati e portati in piazza per farli conoscere; l’ottenimento grazie al nostro progetto, presentato dal Comune, di 52.500 euro a fondo perduto dalla Fondazione S. Paolo per promuovere storia e cultura, la raccolta fondi per i terremotati, presentazione possibili soluzioni per la viabilità, e tanto altro, che potete trovare sul nostro sito circolodellapulce.it ; sino ad arrivare ad oggi, dove ci siam buttati a capo fitto ad aiutare i nuovi bisogni causati da Covid 19. Sempre siamo stati la voce di chi si rivolgeva a noi perché inascoltato, sempre abbiamo portato avanti tutte le battaglie “giuste” senza partiti, senza colori, perché sempre, abbiamo ritenuto che quando c’è da scegliere, noi stiamo e staremo sempre dalla parte del “giusto” anche se è scomodo … E allora, in attesa di festeggiare, sperando sarete in tanti, il mio GRAZIE a tutti gli iscritti, ai simpatizzanti , ai direttivi, a chi ci segue e sostiene ed anche a chi ci criticava pensando avessimo secondi fini, o che saremmo stati un fuoco di paglia. Il Circolo della Pulce è ancora qui, dopo 10 anni, dove tutti gli iscritti sono accumunati solo da un unico credo: il bene della nostra Città e delle Persone. Grazie a tutti!
Pulce Nadia Molinaris
P.S. : Da oggi sono anche aperte le iscrizioni o il rinnovo 2020, ricordando che il Circolo della Pulce non ha mai avuto né voluto contributi e tutto ciò che ha realizzato lo fa col contributo delle iscrizioni (5 euro per i simpatizzanti e 10 euro per i Soci)
Accendiamo la luce a Montallegro
Diamoci una mano per illuminare insieme la facciata del nostro Santuario di Montallegro
Costa 2000 euro illuminare per la festa Patronale la facciata del nostro Santuario e quest’anno il Rettore mi ha confidato che giustamente:
< questi soldi li ho destinati per più importanti urgenze>
Gli ho promesso che la “luce”, come ogni anno ci sarà. Confido infatti in tutti voi, a chi ritrovo ogni Novena dell’alba, a chi sale durante l’anno, a chi guarda Montallegro solo da lontano, a chi generosamente mi ha aiutato e mi aiuta a portare la dignità nei piatti vuoti, a chi solamente lo vuole, perché è bello…
La facciata di Montallegro illuminata, non è solo fede o tradizione, è un grazie, un simbolo… una speranza. Domenica 31 maggio dalle ore 09.00 alle ore 14.00, per iniziare, sarò in Piazza Canessa, davanti all’ingresso della Chiesa , ad ogni S. Messa, a raccogliere le vostre offerte. Durante i giorni a seguire la raccolta continua anche presso la Pasticceria Canepa di Piazza Garibaldi o al Chiosco Bar di Giorgio Schiaffino, all’inizio Passeggiata a mare .
Vi aspetto! Non spegniamo, proprio quest’anno, quel Grazie che in molti dovremmo sussurrare!
Grazie. Pulce Nadia Molinaris
la DIGNITA’ nel piatto
Per chi desidera ASCOLTARE la mia opinione chiara e trasparente pubblico questa intervista DI IERI a mezzogiorno e Ringrazio Teleradiopace TV per il suo impegno e per e il tempo che ha voluto darmi. Grazie
Nadia Amalia Molinaris
Oggi 28.02.2020 RICORDIAMO PIETRO ARDITO
OGGI 28.02.2020 il Circolo della Pulce vuol ricordare a 15 ANNI dalla morte, un nostro grande: PIETRO ARDITO, con qualcosa di inedito grazie a Paolo Melani, che spero vogliate leggere perchè gli uomini che han fatto la storia e la cultura devono essere conosciuti e ricordati. Grazie
Un quadernone datato 1945, con la copertina scura e quel profumo che ormai ha solo la carta ingiallita dal tempo. Appena lo apri hai quasi timore a toccarlo e sfogliarlo, ma da subito comprendi di avere tra le mani qualcosa di raro valore leggendo la dedica, : “al Signor Nespolo con stima e riconoscenza Pietro Ardito – Rapallo 15 gennaio 1946”
Non nascondo che è stato emozionante, ogni volta nel girar pagina, trovare i capolavori inediti delle prime vignette giovanili del pittore, scrittore e caricaturista “ Rapallino”.
Già perché oggi 28 febbraio ricorrono i 15 anni dalla morte di Pietro Ardito, così Paolo Melani, oggi erede del quaderno, ha pensato che era giusto ricordarlo e si è rivolto al Circolo della Pulce portando “in dote” uno spezzone di vita privata e di disegni inediti del grande artista. Un quaderno ricevuto in dono da Dora, la sua madrina di battesimo, figlia guarda caso, proprio di quel Nespolo della dedica.
Siamo negli anni ’40 quando nasce l’amicizia divenuta poi fraterna tra Nespolo ed Ardito, entrambi figli di emigrati della nostra città, arrivano dal sud America, il primo dal Cile e Pietro dall’Argentina, con una lingua che li accomuna, insieme a quell’ indissolubile sentimento molto Ligure, di orgoglio delle proprie radici che li fa sentire entrambi Rapallini. Una immagine di una Rapallo ben diversa da oggi, dove ci appare Nespolo come titolare dell’Agenzia Riviera di Piazza Cavour, ma anche costruttore dei due bei palazzi di Corso Assereto di fronte all’odierno Scarpamondo, il nonno “Dino” di Paolo Melani, con la sua officina di maniscalco, in mezzo agli orti di S. Anna (di fronte all’attuale Croce Bianca), gestita durante la guerra dalla moglie Cesarina e, Pietro, giovane magro col cappello e col suo quaderno in mano a disegnare i primi personaggi delle sue famose vignette. Non sapremo mai le confidenze che, magari in lingua spagnola, si scambiarono i due amici, ma di una cosa siam certi, entrambi vennero a Rapallo perché si sentirono Rapallini, nella nostra città lasciarono un segno importante e per quella conoscenza comune con Cesarina, oggi abbiamo la fortuna, nel ricordare doverosamente il nostro illustre concittadino Pietro Ardito, nel 15° anno della sua morte, di ammirare alcune delle sue prime e inedite caricature. Un grazie a Pietro Ardito, ma anche a Paolo che ci ha permesso di condividere una pagina di vita del grande vignettista.
Pulce Nadia Molinaris
Grazie Giovanni Pernigotti
Giovanni Pernigotti se ne è andato, con quel suo passo sicuro e cadenzato, nonostante i suoi anni, salendo l’ultima creuza…
E lo vogliamo ricordare così, con queste immagini e col nostro grazie per il grande contributo che ha dato alla storia della nostra città, al suo impegno verso il Circolo della Pulce portandoci le sue pagine di storia inedita che, grazie alla sua disponibilità, resteranno scritte in quella storia della nostra Mulattiera per Montallegro che ci siamo impegnati a realizzare.
E qui riportiamo, soprattutto per i più giovani, quel suo sogno che si è realizzato qualche hanno fa, che da solo dice tutto sull’importanza dei “nostri grandi vecchi” come affettuosamente li chiamiamo noi liguri, sulle impronte che hanno lasciato, su ciò che ci hanno donato e che è nostro dovere preservare e ricordare.
Grazie Giovanni
Il nostro abbraccio ai figli e ai famigliari tutti.
Circolo della Pulce
<Io ho un sogno, ma il tempo passa e non so come realizzarlo, per questo mi rivolgo a lei affinchè mi aiuti, perché di tempo non ne ho più tanto>
Con queste parole, Giovanni, classe 1924, si rivolse alla Pulce.
Era il luglio del ’44 io vivevo con la mia famiglia a Montallegro, il 28 ci avvisarono che i tedeschi avrebbero perquisito la zona, da lì a poco arrivò un sergente della divisione Monterosa insieme alle SS e iniziarono a perquisire le case; anche la mia stanza fu messa a soqquadro, non trovarono nulla, finchè un signore in abito chiaro entrò qualche minuto, per poi urlare di perquisire nuovamente e bene. Sotto il materasso spuntarono una pistola e due bombe, non erano mie, ma a nulla valse ripeterlo, venni arrestato e fatto scendere a piedi sino a Rapallo e caricato su un camioncino. Eravamo in 7, tra cui Nespolo, il nonno di Renato Barcucci, Gigetto che piangeva perché aveva una bimba di 6 mesi e Giovanni Maggio che sarebbe poi diventato il primo sindaco della Rapallo liberata. Maggio cercò di tranquillizzarci dicendoci < se ci portano a Chiavari non c’è più nulla da fare, ma se ci portano a Portofino una piccola speranza c’è> Restai col fiato sospeso fino al bivio e quando vidi che la direzione era Portofino incominciai a pregare e sperare. Per 5-6 giorni ci interrogarono, io fui l’ultimo e mi dissero di scrivere a mia madre perché la mattina successiva, alle 6, ci avrebbero fucilati tutti. Mi rifiutai, forse ancora aggrappato a quella piccola speranza, dicendo loro < voi uccidete degli innocenti> Mi rinchiusero nella stanza all’ultimo piano di quella torre, con un’unica piccola finestra quadrata dalla quale, come dentro ad una crudele cornice, si vedeva, dritto dritto, il Santuario di Montallegro. Pregai e pregai quella Madonna ai cui piedi ero cresciuto. Alle 5 ci urlarono nuovamente che a breve ci avrebbero fucilato, poi, rumori di passi avanti e indietro e frasi concitate che non capivo, ma passarono le 6. ed eravamo ancora vivi, continuai a guardare il Santuario e a pregare. Verso le 7 ci dissero di andarcene, facendoci uscire due a due; incominciai a piangere mentre camminavamo svelti lungo la strada per Rapallo; a metà percorso una carrozza ci diede un passaggio, fino all’Excelsior però, perché aveva paura ad entrare in Paese. Senza mai fermarmi arrivai finalmente a Montallegro, non vedevo l’ora di riabbracciare mia madre e come misi piede all’entrata del viale, il Rettore sul piazzale, vedendomi iniziò a suonare le campane. Lo so che quella mia prigione oggi è una villa privata, ma il mio sogno è tornare in quella torre, in quella stanza a guardare Montallegro, anche solo per un istante, per dire alla Madonna: <grazie>.
E il 2 luglio del 2015, proprio nel giorno dell’apparizione, l’allora Sindaco di Portofino Giorgio D’Alia, grazie alla disponibilità della Famiglia Savinelli oggi proprietaria della villa, Giovanni Pernigotti, realizzò il suo sogno restando immobile per qualche minuto di fronte a quella piccola finestra, davanti al Santuario di Montallegro, con gli occhi lucidi e il cuore pieno di gratitudine alla nostra Vergine in un momento tutto suo …
http://www.parcoportofino.com/parcodiportofino/it/readnews.page?contentId=NEW15548#.XkvVURNKgWr
Convocazione Assemblea Ordinaria dei Soci 2018/2019
A tutti i gentili Soci del Circolo della Pulce,
Oggetto:
Si comunica che l’ Assemblea in oggetto avrà luogo presso la saletta del Ristorante Sapore di Mare (Lungomare Vittorio Veneto 32) in data 30 Aprile 2019 alle ore 00,10 in prima convocazione, e MARTEDI’ 30 APRILE p.v. DALLE ORE 14:00 IN SECONDA CONVOCAZIONE, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO:
- Approvazione bilancio consuntivo 01.01.2018 – 31.12.2018
- Approvazione bilancio preventivo 01.01.2019 – 31.12.2019
- Evoluzione ed indirizzo del Circolo
- Varie ed eventuali
Ringraziando tutti coloro che vorranno partecipare personalmente si ricorda a chi non potesse intervenire che potrà farsi rappresentare da altro Socio che ne abbia i requisiti, munito di semplice delega. Si ricorda anche che il Circolo, per tutto ciò che fa, ha come unica entrata il ricavato di contributi volontari e delle iscrizioni, per questo mi permetto di rammentare a chi non lo avesse ancora fatto, il versamento della quota per l’anno 2019 (Euro 15,00 se unico iscritto – Euro 10,00 se più iscritti dello stesso nucleo famigliare). Cordiali saluti
Il Presidente pro tempore (Eleonora Mastellone)
Associazione Culturale Apartitica senza scopo di lucro “CIRCOLO della PULCE” fondata il 04 Giugno 2010 – Rapallo – Via Langano, 32 C.F.: 91043450104
DELEGA di RAPPRESENTANZA e VOTO:
Io sottoscritto/a (Cognome/Nome Socio delegante) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
impossibilitato/a ad intervenire all’Assemblea dei Soci che si terrà il giorno 30.04.2019 presso il Ristorante Sapore di Mare – Lungomare, Rapallo – dalle ore 14,00
DELEGO
il/la Socio/a. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
a rappresentarmi all’Assemblea stessa e nelle eventuali decisioni anche quelle conseguenti il punto 4)
dell’ O.d.G. Fin da ora preciso di approvare pienamente il suo operato.
Cordiali saluti.
. . . . . . . . . . . . . . . , lì . . . . . . . . . . . . . . . . firma (*) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(*) firma del Socio delegante o diversa autorizzazione anche telefonica)
Per convalida
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(Il Presidente)
N.B.:un Socio può farsi rappresentare, nell’Assemblea, da un altro Socio che abbia diritto al voto
Ogni socio può avere un massimo di 4 deleghe.
Documentazione visibile in sede previa telefonata al 320 0610660
parte IL TIGULLIO NON MOLLA
Parte ufficialmente oggi, l’iniziativa di solidarietà “il TIGULLIO non MOLLA” per aiutare in modo concreto le attività in maggior difficoltà danneggiate dalla mareggiata del 29-30 ottobre promossa dal nostro Circolo
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dei Comuni di Zoagli, Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino e gli stessi quattro Sindaci si fanno testimonial per presentare e promuovere in conferenza stampa l’iniziativa.
Quattro Comuni, otto associazioni aderenti e un unico obiettivo: aiutare concretamente chi ha perso tutto a seguito della tempesta epocale che nella notte tra il 29 e il 30 ottobre ha dilaniato il territorio. A identificare la causa è un simbolo univoco, utilizzato per la creazione di magliette, tazze, cartoline, spille e vario materiale per raccogliere i fondi che saranno versati su un unico conto corrente e ripartiti partendo dalle richieste danni presentate ufficialmente alla Camera di Commercio di Genova e con criteri che saranno stabiliti, soprattutto in base a chi ci avrà palesato il desiderio di ottenere un contributo,in fase di riunione tra tutti gli aderenti che stileranno e firmeranno verbale di quanto deciso.
Ci scusiamo sin da ora se non aggiorneremo questo sito, in quanto saremo impegnati materialmente nelle piazze per questa raccolta, per noi prioritaria, visti i tanti bisogni. Tutte le info le potrete trovare sul sito www.iltigulliononmolla.it Grazie per la vostra partecipazione e/o adesione
….
Come è nata l’iniziativa
Premesso che in data 30 Ottobre, a seguito degli eventi calamitosi che hanno interessato il Tigullio, alcuni cittadini e associazioni hanno espresso la volontà di avviare azioni concrete per raccogliere fondi da destinare in tempi brevi alle attività maggiormente danneggiate, su suggerimento ed esortazione dell’ On. Roberto Bagnasco, l’associazione culturale Circolo della Pulce si è pertanto fatta promotrice di sviluppare quanto suggerito, per dar vita però, ad una iniziativa benefica che coinvolgesse tutti i 4 Comuni del Tigullio di Zoagli, Rapallo, S.Margherita Ligure e Portofino, attraverso l’ideazione di un logo univoco da trasferire su magliette o altri oggetti e da utilizzarsi a fine raccolta fondi.
Hanno subito aderito otto Associazioni del territorio interessato: il Circolo della Pulce, Ascom-Confcommercio Rapallo e Zoagli, Confesercenti Tigullio, C.I.V. Rapallo, COR Circolo Operatori di Rapallo, Ascom-Confcommercio Santa Margherita e Portofino, C.I.V.”Costa dei Delfini” e Santa 2.0.
Le caratteristiche in dettaglio
- I proponenti hanno facoltà di cedere il logo dell’iniziativa a tutte quelle associazioni o a chi, facendone richiesta vorrà aderire, previa verifica e approvazione da parte degli stessi Proponenti che le finalità di utilizzo e le modalità di raccolta fondi siano in linea con l’iniziativa
- La prima fase di raccolta fondi terminerà il 31 gennaio 2019 con una prima distribuzione di quanto raccolto.
- La seconda fase invece terminerà circa intorno alla metà di maggio, con una seconda distribuzione di quanto raccolto.
- Si valuterà poi in seguito, dopo una sospensione estiva, se riprendere con una terza fase che orientativamente potrebbe partire il 1° ottobre e finire il 31 dicembre 2019.
…
Non è una TRAGEDIA… ma
Dopo il Consiglio Comunale di ieri sera a Rapallo, io voglio solo esprimere alcune parole, è una mia opinione, ma condivisa da molti. Vorrei precisare che la nostra NON è STATA UNA TRAGEDIA, la tragedia è quella del Ponte Morandi dove hanno perso la vita 43 persone. LA NOSTRA, è STATO UN DISASTRO, un disastro dove tutti hanno reagito, dove proprio i più danneggiati e tutti coloro che si sono stretti attorno NON SI SONO PIANTI ADDOSSO, hanno pianto sì, e molto, nel vedere distrutto il proprio lavoro, nel vedere la propria Città devastata, MA MENTRE PIANGEVANO SI SONO RIMBOCCATI LE MANICHE spalando detriti, cercando di salvare il salvabile. ORA mentre tutti si stanno rimboccando le maniche, mentre il Porto Riva Carlo Riva è già partito con la messa in sicurezza della struttura, che meteo permettendo a fine gennaio sarà ultimata, mentre chi è preposto a farlo fa le doverose indagini, mentre fior fiore di professionisti tra avvocati e ingegneri tuteleranno i diritti della Città, DAI POLITICI IO, E MOLTI COME ME, non ci aspettiamo pianti e lamenti, non ci aspettiamo contestazioni a volte anche poco documentate, MA oltre ad ATTI CONCRETI ci aspettiamo che siano con NOI, che non ci tolgano quella VOGLIA CHE ABBIAMO DI RIALZARCI, come hanno fatto ieri sera e non ci aspettiamo neanche solo promesse, perchè le promesse non sono biglietti da 100 Euro e sono questi ultimi che servono e servono subito per molte attività. AVANTI TUTTA QUINDI, ci vorrà tanto lavoro è vero, ma IL NATALE é ALLE PORTE, la Pasqua e l’estate sono alle porte, NOI VIVIAMO DI TURISMO, quindi portiamoli i turisti, IO NON MI ARRENDO SENZ’ ALTRO e con grande dignità vi rispondo IO, NON MI SENTO IN GINOCCHIO, (che ho 65 anni e l’attività azzerata) in ginocchio mi metto solo davanti a Dio per ringraziarlo che la nostra non è stata una tragedia. Scusate lo sfogo, grazie
Nadia Amalia Molinaris. (una semplice Pulce)
E’ ORA di CONCRETEZZA!
È ORA di CONCRETEZZA: congelamento – sospensione delle RATE di MUTUO e/o FINANZIAMENTO ALMENO PER 1 ANNO per le attività danneggiate.. In molti sono nella cacca: attività chiuse, che non si sa quando apriranno e rate da versare GRAZIE… Pulce
Svincoli alberghieri… ma
Innanzitutto precisiamo che non facciamo salti di gioia davanti agli SVINCOLI ALBERGHIERI, ma che nel caso degli “Alberghetti” e dell’ Hotel Savoia, abbiamo ingoiato il boccone, in quanto stanti i fatti, sono ineluttabili, ma chiediamo che almeno sia imposto il RIPRISTINO delle facciate, soprattutto per gli Alberghetti, con gli ANTICHI DECORI di cui se necessitate, possediamo fotografie dettagliate.
Quello che CI STUPISCE è che alcuni Politici stiano facendo battaglie a spada tratta ESSENDO PROPRIO LORO la causa primaria di questi svincoli e ci spieghiamo:
1 – LO SVINCOLO di questi Alberghi è NEL NUOVO PUC con tanto di dettagli leggibili da tutti;
2 – IL PUC è stato redatto da UN COMMISSARIO e le Amministrazioni comunali che si sono succedute non hanno potuto dire nulla in merito al PUC, né andarlo a leggere, né discuterlo democraticamente come sarebbe stato più giusto;
3- Se n’è occupato un COMMISSARIO, perché proprio chi è tra coloro che oggi urla alla fine della nostra Città a causa di tali svincoli, pur avendo nel 2005 adottato il PUC, HA SOLLEVATO poi nel 2007, con tanto di Leggi alla mano che già esistevano nel 2005, interpretate nel proprio ruolo di OPPOSIZIONE nel modo più restrittivo, L’INCOMPATIBILITA’ dell’ AMMINISTRAZIONE a REDIGERE IL PUC , COSTRIGENDO di fatto tutte le SUCCESSIVE AMMINISTRAZIONI A DICHIARARSI anche loro INCOMPATIBILI, per non incorrere in una denuncia.
4- Il risultato è questo: UN PUC NON SCRITTO DA NOI, MAI DEMOCRATICAMENTE DISCUSSO, che prevede appunto LO SVINCOLO DI QUESTI ALBERGHI.
5- POICHE’ il latte è versato, ciò che ora ci sta a cuore (detto per inciso non scriviamo queste righe per prendere voti alle prossime elezioni, ma per amore della nostra Rapallo) è RICORDARE a questa Amministrazione e a quelle che verranno che, se tali cantieri dovessero partire in contemporanea, come pare dagli articoli sulla stampa
- OGNI APPARTAMENTO IN PIU’ che, checchè se ne dica da chi non fa il mio mestiere, SI VENDERANNO, perché nuovi, in edifici di pregio, vista mare,con terrazzino e posto auto, in centro e soleggiati, a pochi passi dalle spiagge…
- sono mediamente 3 PERSONE IN PIU’,
- che avranno mediamente 2 AUTO e 2 MOTO ciascuna e un unico posto auto, che circoleranno per le nostre strade e parcheggeranno nei nostri parcheggi,
- 3 PERSONE IN PIU’ che produrranno ACQUE NERE e BIANCHE,
- 3 persone che diventeranno circa 120 persone in totale, con 120 veicoli circa circolanti in più…
ORA, poichè
viabilità, traffico,parcheggi e scarichi
acque bianche e nere sono già CRITICI, vetusti
e al limite adesso, chiediamo alle relative AMMINISTRAZIONI che concederanno le
licenze edilizie, di impegnarsi anche
per metter mano seriamente a
quanto elencato sopra, al fine di
rendere vivibile e fruibile la Città e relativi servizi.
Il Direttivo Circolo della Pulce
Nadia Molinaris
C.d.P. Sospensione riunioni mensili.
Il Circolo della Pulce, nello stringersi attorno al caro amico e socio fondatore Yasser per gli ingenti danni subiti, dando tutta la propria disponibilità, comunica che le abituali riunioni mensili aperte a tutti e che si svolgevano nella saletta interna del Sapore di Mare danneggiato pesantemente dalla mareggiata del 29/30 ottobre scorso, SONO SOSPESE, a data e luogo da destinarsi; mentre le decisioni di direttivo continuano ad essere prese collegialmente nel gruppo via WhatsApp. Restiamo comunque sempre a disposizione di TUTTI COLORO che VORRANNO SEGNALARCI qualche problematica, garantendo l’anonimato, sia contattandoci via mail ad o via telefono al 320 0610660 – ore pasti.
GRAZIE e scusate il disagio. Pulce